BUONGUADAGNI (Bonguadagni), Amedeo
Antonio Carile
Proveniente da famiglia originaria di Modena, esplicò l'attività di "notaio imperiale e scrivano ducale" presso la curia ducale veneziana dal 1340 al [...] Carraresi ed Estensi.
Dopo la scomparsa del doge Andrea Dandolo cominciò per il B. un periodo di minor impegno Il 19 giugno dello stesso anno venne inviato in missione presso Francesco da Carrara vicario imperiale a Padova, per protestare contro l' ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Antonio Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Padova il 12 ag. 1724 dal ramo padovano della celebre famiglia, estinto appunto alla sua morte. Mandato dai genitori nel collegio cittadino di [...] Il giuoco delle ombre, posta in musica da Francesco Orologio nel 1751 e rappresentata con successo in Cicogna, Saggio di bibl. venez., Venezia 1847, pp. 420-21; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni, App., ...
Leggi Tutto
BORGHI, Luigi
Mauro Gobbini
Nato a Gallarate il 27 giugno 1812 da Carlo e da Maria Rosa Alberti, ereditò dal padre e dagli zii paterni Pasquale e Francesco una fiorente industria tessile.
Fondatore [...] con forza motrice meccanica, favorì il rapido espandersi del settore tessile lombardo.
Già nel 1826 Pasquale Borghi acquistò dai Dandolo di Varese e da altri piccoli proprietari tutte le terre attorno a Varano fino ai paesi vicini di Biandronno ...
Leggi Tutto
GATTO, Angelo
Dario Busolini
Nacque a Orvieto nel secondo quarto del sec. XVI, stando all'ipotesi di P. Catizzani, da un ramo minore della famiglia Gatti di Viterbo che, dopo il sacco delle sue case [...] contrasti col luogotenente generale del Regno di Cipro N. Dandolo circa la strategia di difesa, lasciò Nicosia per trincerarsi generale degli Ottomani, venne ucciso il capitano dei granatieri Francesco Foresti da Venezia e, mancando un pari grado che ...
Leggi Tutto
GIROMETTI, Pietro
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 20 sett. 1811 da Giuseppe e Luigia Albites. Apprese l'arte di incidere pietre dure e medaglie dal padre e frequentò i corsi dell'Accademia [...] , Michelangelo Buonarroti, Cesare Baronio, Pietro Bembo, Filippo Brunelleschi, Benvenuto Cellini, Marcantonio Colonna, Enrico Dandolo, Francesco De Marchi, Francesco Guicciardini, Cosimo de' Medici, Leone X, Niccolò Machiavelli, Andrea Palladio ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giacomo
Francesco Raco
Nato a Verona nel 1678 da famiglia ebrea, fu avviato dai genitori allo studio delle lettere ebraiche e latine, progredendo tanto rapidamente da venire incaricato, all'età [...] . 505 s.; G. A. Moschini, Della lett. venez. del sec. XVIII fino a' nostri giorni...,I, Venezia 1806, p. 118; G. Dandolo, La caduta della Repubbl. di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni, App.,Venezia 1857, p. 122; H. Hurter, Nomenclator literarius ...
Leggi Tutto
FALIER, Luca
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 18 ott. 1545 da Domenico di Bernardino e Chiara Contarini di Luca di Alvise. Il padre, che risiedeva nel sestiere di Castello, presso la parrocchia [...] di S. Francesco della Vigna, percorse una discreta carriera politica, nonostante le modeste risorse economiche; , reg. 55, c. 84r; alcune lettere clientelari del F. a Vincenzo Dandolo, podestà di Brescia, in Venezia, Bibl. del Civ. Museo Correr, Cod. ...
Leggi Tutto
CASONI, Giovanni
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 15 genn. 1783 da Francesco e Laura Griselini. Autodidatta per la sua cultura storica e letteraria, ebbe invece come guida l'ingegner Giovin-Manocchi [...]
Intelligente custode e lettore delle opere di Francesco Griselini, suo parente per parte di madre 653, 679, 680, 681, 715, 721, 722, 724, 748, 773; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni. Studii storici, ...
Leggi Tutto
BRAZOLO MILIZIA, Paolo
Cesare De Michelis
Nato a Padova il 16 ott. 1709 dal conte Pietro e da Eleonora Grompo, ricevette un'educazione ricca e varia. Iniziato agli studi letterari dal gesuita Sanseverini, [...] che contiene tra l'altro il Discorso in onore di San Francesco di Sales, una Nota dei conti dal 1759 al 1761 . venez. del secolo XVIII, I, Venezia 1836, pp. 46 s.; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia...,Appendice, Venezia 1857, p. 30; G. ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Andrea
Achille Olivieri
Nacque a Venezia nel 1311, da Federigo; sono ignoti, nell'assoluto silenzio delle fonti in nostro possesso, il nome e la casata della madre.
Il B. avrebbe avuto circa [...] potenza, il B. venne inviato a Padova, presso Francesco il Vecchio da Carrara, col delicatissimo compito di ricondurlo , dove, poco dopo la nomina, si recava insieme con Giovanni Dandolo, podestà della città giuliana. Anche qui la sua opera fu ricca ...
Leggi Tutto
ginocchiello
ginocchièllo s. m. [der. (propr. dim.) di ginocchio]. – 1. a. Parte dell’armatura che difendeva l’articolazione del ginocchio, detta anche ginocchietto o ginocchiera. b. Cuscinetto imbottito che si adatta ai ginocchi dei cavalli...