DANDOLO, Enrico
Giulia Barone
Nulle, o molto incerte, sono le notizie su di lui. Visse a Venezia tra la prima e la seconda metà del XIV secolo e, secondo una tradizione accolta già dal Foscarini alla [...] precedenti latini, prime fra tutte le due cronache del doge Andrea Dandolo e la cronaca detta di Pietro Giustiniani, ma anche ad collegare l'aggettivo di "providus" con cui viene designato Francesco Petrarca, di cui si ricorda la visita a Venezia ...
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Pittore (Venezia 1579 circa - ivi 1620). A Roma (dal 1598 circa) fu allievo dello scultore C. Mariani, accostandosi in seguito alla cerchia dei caravaggeschi. S. dimostrò, soprattutto nelle opere del primo [...] , accompagnato dal suo allievo J. Le Clerc. Nel 1619-20 eseguì S. Francesco confortato dall'angelo (Monaco, Alte Pinakothek); la grande tela con Il Doge Enrico Dandolo incita alla crociata (Venezia, Palazzo ducale) fu terminata da Le Clerc, che ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] riprendersi, tant'è che - così nel dettagliato riferire di Dandolo - mangia un paio d'uova e beve un mezzo 1998, s.v.
S. Frommel, Sebastiano Serlio, Milano 1998, s.v.
Francesco Salviati 1510-1563, o La bella maniera, a cura di C. Monbeig Goguel, ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] di febbraio del 1433 Guidantonio consegna ad Andrea Dandolo, uomo politico veneziano, F. perché l' . Chambers - C. H. Clough - M. Mallett, London 1993, ad vocem; Francesco di Giorgio ed il Rinascimento a Siena, a cura di L. Bellosi, Milano 1993 ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] a Venezia.
Il 16 genn. 1528, a seguito del rifiuto di Marco Dandolo, eletto oratore presso Clemente VII, il C. ne prese il posto. oltre che a restaurare i Medici a Firenze. Abbandonata anche da Francesco I, che conclude il 3 agosto a Cambrai la pace ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] a C. Matteucci) del volumetto memorabile di Emilio Dandolo, mentre formulava giudizi aspri e ingiusti sul " suoi coetanei e non pochi congiunti giovani (il genero, marchese Francesco Gentile Farinola, già nell'aprile del '60, quindi il nipote ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] non molto lontano, nella casa che gli affittò Leonardo Dandolo, dopo che l'A. ebbe persuaso il duca di in Giorn. di filologia romanza, VI(1880 ), pp. 68-84; F. Virgili, Francesco Berni, Firenze 1881, pp. 110-119 e passim; G. Sinigaglia, Saggio di uno ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] da un malanno.
Il Bragadin e i due suoi amici, Marco Dandolo e Marco Barbaro, erano tra l'altro appassionati di scienze occulte, tempo il fratello Giov. Battista, anche lui pittore come Francesco, e fece conoscenza col suo maestro Raffaello Mengs e ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] e il 1312 portò con sé in Provenza la moglie e i figli, Francesco e il più giovane Gherardo (nato nel 1307 circa): il viaggio per rivolgeva a papi, imperatori e duchi (un’altra lettera a Dandolo, 26 febbraio 1352), era tuttavia alle prese con più ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] dimensioni della sua compagnia. Poiché il provveditore Gherardo Dandolo era ben deciso a far rispettare tale riduzione, agosto sottoscriveva una condotta di 600 lance e 600 fanti con Francesco Sforza.
L'improvviso abbandono di Venezia da parte del C. ...
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ginocchiello
ginocchièllo s. m. [der. (propr. dim.) di ginocchio]. – 1. a. Parte dell’armatura che difendeva l’articolazione del ginocchio, detta anche ginocchietto o ginocchiera. b. Cuscinetto imbottito che si adatta ai ginocchi dei cavalli...