FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] 1319 allorché fu deciso di aggiungere due procuratori ai quattro già esistenti. Fu quindi fra i quarantuno elettori del doge FrancescoDandolo, che subentrò a Giovanni, Soranzo il 4 genn. 1329. Nell'estate dello stesso anno ebbe il comando di una ...
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FOSCARINI, Giovanni, detto Ciera
Giorgio Ravegnani
Nato intorno al 1301 da Marino, procuratore di S. Marco nel 1319, fu uno dei più eminenti patrizi veneziani del Trecento.
Le fonti fanno menzione di [...] del F. sappiamo con certezza che era figlio di un Pietro; che fu correttore alla promissione del doge FrancescoDandolo nel 1329; che fu elettore del doge Andrea Dandolo nel 1343; che fu procuratore di S. Marco l'11 marzo 1344 e che morì nel 1349. È ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Franco Rossi
Figlio di Angelo di Bartolomeo, cugino di secondo grado di Pietro Gradenigo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lio, all'inizio del 1263, tra gennaio e febbraio.
Il [...] eletto procuratore di S. Marco de citra, con 382 voti a favore, carica che ricoprì per cinque anni e otto mesi. Morto FrancescoDandolo (31 ott. 1339) il G. fu eletto doge; la tornata elettorale decisiva si tenne il 7 novembre, ed egli stesso figurò ...
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CANAL, Pietro
Laura Giannasi
Non è facile tracciare la biografia di questo politico e capitano veneziano della prima metà del sec. XIV, poiché le fonti che ne ricordano il nome non ne precisano in genere [...] fornire precisazioni utilizzabili per una sicura identificazione.
Secondo il Capellari il C. partecipò all'elezione del doge FrancescoDandolo nel gennaio 1328. Si deve quindi pensare che già da prima egli fosse presente nella vita pubblica veneziana ...
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CASTELLANO da Bassano
Lao Paoletti
Nacque in Bassano da Simeone intorno all'anno 1270.
La penuria di testimonianze coeve e l'esiguità delle fonti documentarie costringono a delineare un profilo biografico [...] Poema Venetianae pacis inter Ecclesiam et Imperatorem, composto nel 1331 e dedicato, sintomaticamente, al doge stesso, che era allora FrancescoDandolo (vv. 1207-1212). Una grazia del Maggior Consiglio dei 15 dic. 1331 (Registro 4, c. 12) attesta che ...
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GHISI, Bartolomeo
Giorgio Ravegnani
Figlio di Giorgio, di famiglia patrizia veneziana, e di Alice Dalle Carceri nacque presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il padre - signore del terzo [...] al G. signore del terzo centrale. Il 19 giugno 1319 il G. fu tra i firmatari della tregua, sottoscritta a Negroponte da FrancescoDandolo, il G. e Giovanni de Maisey, Pietro Dalle Carceri e Andrea Corner signori di un sesto da una parte e, dall'altra ...
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BRAGADIN, Pietro (Piero)
Ugo Tucci
Figlio di Andrea di Giovanni e di Bianca di Zorzi Loredan, appartiene al ramo di San Severo della nobile famiglia veneziana. L'Alberi colloca la sua nascita intorno [...] dono allo sposo, ceduto al prezzo di 25.000 ducati. Il B. s'imbarcò il 7 marzo 1524 sulla galera capitanata da FrancescoDandolo, il 14 era a Sebenico, il 25 aprile giungeva a Costantinopoli, accolto da salve d'artiglieria.
Nella "commissione" del 13 ...
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COTTA, Pietro
Franca Petrucci
Di famiglia milanese, nacque da Serrando nel secondo decennio del sec. XV. Le prime notizie su di lui sono del 1428 e del 1430: giureconsulto e cosignore della Valcuvia, [...] Smentito dall'esito della battaglia, egli, insieme con Luigi Bossi, recò a Milano Guido Rangone e FrancescoDandolo, fatti prigionieri da Francesco Piccinino. I due commissari entrarono a Milano con molta solennità, da porta Orientale, con accanto i ...
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GIACOMO da Piacenza (Iacopo Piacentino)
Marino Zabbia
Nacque a Piacenza probabilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo da un non meglio identificato Giovanni il cui nome si ricava dalla presenza [...] in cui G. espone i fondamenti del proprio lavoro storiografico. In primo luogo egli richiama l'autorità del doge FrancescoDandolo e, riproponendo una prassi che ebbe una certa diffusione durante quel dogado, gli dedica lo scritto. In seconda battuta ...
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FALIER, Michele
Giorgio Ravegnani
Sebbene non si conoscano documenti in cui sia indicato con il patronimico o secondo la contrada di origine, possiamo affermare con sicurezza che il F. era figlio di [...] per la prima volta nell'autunno del 1339, quando egli fu tra i quarantuno elettori del doge Bartolomeo Gradenigo, successo a FrancescoDandolo il 7 novembre di quell'anno, la sua nascita non deve essere posteriore al 1309, poiché era richiesta un'età ...
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ginocchiello
ginocchièllo s. m. [der. (propr. dim.) di ginocchio]. – 1. a. Parte dell’armatura che difendeva l’articolazione del ginocchio, detta anche ginocchietto o ginocchiera. b. Cuscinetto imbottito che si adatta ai ginocchi dei cavalli...