BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] Cavour, comunicandone i risultati, all'agronomo Vincenzo Dandolo. A Torino il B. intrecciò durevoli amicizie . Gervasoni, I, Firenze 1954, pp. 65, 168, 169, 276; I carteggi di Francesco Melzi d'Eril,duca di Lodi, I-IX, a cura di C. Zaghi, Milano 1958 ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] ; XXXIX, Pisa 1813, pp. 69-71 (una lettera del B.); I carteggi di Francesco Melzi d'Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, IV, Milano 1960 Giacomo Casanova, Milano-Palermo 1918, p. 384; L. Rava, V. Dandolo, Bologna 1919, pp. 13 s. e n.; G. Bustico, La ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] l'autografia della Croce stazionale della chiesa di S. Francesco a Bassano del Grappa, dopo la pulitura del 1965, fra il 1344 e il 1354, sotto il dogato di Andrea Dandolo, quando la Serenissima si rivolse con decisione verso Terraferma (sul ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] nello stesso 1504 la tonsura dal vescovo di Vicenza Pietro Dandolo: la scelta della condizione clericale da parte di G. più consoni alla tradizione cattolica italiana: devoto - come s. Francesco d'Assisi - del mistero del Natale, è indicato dai suoi ...
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SORANZO, Vittore
Giuseppe Trebbi
– Figlio primogenito del patrizio Alvise (di Vittore di Giovanni) e di Lucia Cappello, nacque a Venezia, nella contrada di San Moisè (sestiere di San Marco), nei primi [...] Celio Secondo Curione, della Tragedia del libero arbitrio di Francesco Negri, e ancora delle opere di Martino Lutero, mobilitata per cercare di proteggere Soranzo: l’ambasciatore Matteo Dandolo concordò con papa Giulio III che il vescovo si sarebbe ...
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ZABARELLA, Francesco
Chiara Maria Valsecchi
– Nacque a Padova il 10 agosto 1360, primogenito di Bartolomeo, detto il Nero, originario di Piove di Sacco. Lo seguirono l’unico fratello maschio, Andrea, [...] 1577, Proemium, n. 1, c. 2r), Pietro e Giacomo Alvarotti, Prosdocimo Conti, Giovanni Francesco Capodilista, Giovanni Ubaldini, Pietro e Fantino Dandolo, nonché l’olandese Arnold van Gheylhoven, il tirolese Heinrich Fleckel, il tedesco Heinrich ...
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VENEZIA
I. Baldassarre
Città lagunare tra le foci del Piave e del Brenta, fondata dalle popolazioni del retroterra (Vèneti) fuggite in seguito alle invasioni barbariche (e in particolare quelle dei [...] ), come ricorda l'iscrizione sullo zoccolo, furono inviati da Francesco Morosini dopo la riconquista di Atene nel 1687; mentre gli 1916; G. A. Dandolo, Sui quattro cavalli della Basilica di S. Marco, Padova 1916; G. A. Dandolo, Sui quattro cavalli ...
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MARINELLI, Lucrezia
Paolo Zaja
MARINELLI (Marinella), Lucrezia. – Nacque a Venezia, nel 1571, da Giovanni; non si conosce il nome della madre.
La formazione culturale della M. avvenne in ambito familiare, [...] esalta come protagonista dell’impresa il doge Enrico Dandolo e fa della vicenda storica un pretesto per celebrare (Venezia 1645), e gli scritti religiosi, con Le vittorie di Francesco il Serafico. Li passi gloriosi della diva Chiara (Padova 1643, ...
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BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] e letterati venezíani, come Girolamo Donato, Marco Dandolo, Antonio Condulmer, Giorgio Emo e Bernardo Soranzo. contrasto con altri patrizi veneti, soprattutto con Marino Giorgio e Francesco Bragadin, che avevano appoggiato il B. per fargli ottenere ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] e quindi, unitamente a Pietro Trevisan, Marino Grimani, Marco Dandolo, Andrea Soranzo e Tommaso, figlio del fratello Luca, per Ungheria, opportunamente istigato dal patriarca di Aquileia e da Francesco da Carrara, che portò le truppe nemiche a ...
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ginocchiello
ginocchièllo s. m. [der. (propr. dim.) di ginocchio]. – 1. a. Parte dell’armatura che difendeva l’articolazione del ginocchio, detta anche ginocchietto o ginocchiera. b. Cuscinetto imbottito che si adatta ai ginocchi dei cavalli...