CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] Celso fallì sia come negoziante di legname sia come conduttore di due per studiare al ginnasio di S. Alessandro. "Fin dal 1815 egli si era vestito da chierico per avere Cattaneo, a Garibaldi ma persino a Francesco Giuseppe nell'ora della sconfitta, ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] immatricolava nell'arte dei maestri di pietra e legname (Fabriczy, 1906, p. 96 n. 1 , attribuzione posta in dubbio, senza fondati motivi, dal Venturi (1935, p. 113); il fregio di muraria dell'estemo, dovuta a Francesco di Giorgio, il greve ritmo ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] nel chiostro di S. Francesco a Siena, questi ultimi venne comprato, dall'Opera del duomo, il legname per le tavole, la predella e i pinnacoli s.; P. Torriti, La Pinacoteca nazionale di Siena. Dipinti dal XII al XV secolo, Genova 1977, pp. 108-118; ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] immatricolati all'arte dei "maestri di pietra e legname": Geri nel 1447, Francesco nel 1451 e il 20 giugno 1453 D., di Florentia, Firenze 1510, pp. 7, 9 s.; L. Landucci, Diario fiorentino dal 1450 al 1516, a cura di I. Del Badia, Firenze 1883, pp. 3, ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] (R. Bartalini, in Francesco di Giorgio..., 1993, p. 99), mentre a partire dal 1461 sono registrati i fortuna (catal.), Firenze 1986, pp. 6, 42; Scultura dipinta. Maestri di legname e pittori a Siena 1250-1450 (catal.), Firenze 1987, p. 161 (rec. ...
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GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] fratello di questo nonché zio del G., Francesco, a subentrare nella conduzione della bottega e frumento, lino, fieno, legname. Convinto fautore, nel 1546 in quel di Rebuffone. Stipulato da lui e dal figlio Vespasiano il relativo atto di vendita. Ma ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] l'oratore di Bologna, Gian Francesco Negroni, ritenne utile spingere Marcello Michelangelo Caetani di ricavare legname da una vasta selva in Bari 1990, pp. 150-152; I maestri della Sapienza di Roma dal 1514 al 1787, a cura di E. Conte, I, Roma 1991 ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] recò più volte a Mantova per acquistare legname e recare doni al celebre pittore. chiesa il 15 ag. 1497.
A partire dal 1494 G. iniziò a lavorare al coro ligneo la carica di priore della chiesa di S. Francesca Romana. In questa città G., artista ormai ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] il 1952 e il 1956 Movimento operaio, la rivista fondata dal Bosio e dallo stesso diretta fino al 1953, nella quale cui rinnovò la tessera del partito comunista; il F. uscì dal partito solidale con le posizioni "revisioniste" relative ai fatti d' ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] flauto in XII solo nei soprani a S. Francesco di Paola in Venezia e della violetta 4, nelle tastiere, e ciò che è di legname, quanto nelle canne di stagno o piombo La presenza di Agostino ètestimoniata infatti fin dal 1779, durante i lavori di posa in ...
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