LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] economici dal proprio porto fluviale sul fiume Vienne, il Naveix, la cui principale risorsa era la fluitazione del legname. produzione dell'epoca; esso contiene le reliquie di s. Francesco e dovette essere realizzato poco dopo la sua canonizzazione, ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] con angeli e donatore è fiancheggiata dalla Crocifissione e dal S. Francesco stimmatizzato. Nella Crocifissione, il corpo di Cristo non 1375-1376, con l'aggiunta di un baldacchino di ferro e legname con figure scolpite e dipinte, il c.d. cappello; ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] , l'operaio Francesco della Luna apportò al progetto originale modifiche determinanti, severamente criticate dal Manetti (p. per fortificazioni a Vicopisano e fornì un modello "di terra e di legname" (Manetti, p. 119) per torri e per un muro. Nel ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] lui decisivo. Parallelamente Domenico Veneziano, affiancato dal giovane Piero della Francesca, iniziava nel 1439 ad affrescare il stessi Bartolini Salimbeni il pittore eseguì altre «quattro storie in legname piene di guerre» (ibid., p. 69), che al ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] giovanissimo G., incaricato dal padre di ritirare il denaro destinato all'acquisto del legname per la fattura del Sangallo, a Napoli fu lasciato il campo a un senese: il grande Francesco di Giorgio Martini.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… ( ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] immatricolava nell'arte dei maestri di pietra e legname (Fabriczy, 1906, p. 96 n. 1 , attribuzione posta in dubbio, senza fondati motivi, dal Venturi (1935, p. 113); il fregio di muraria dell'estemo, dovuta a Francesco di Giorgio, il greve ritmo ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] nel chiostro di S. Francesco a Siena, questi ultimi venne comprato, dall'Opera del duomo, il legname per le tavole, la predella e i pinnacoli s.; P. Torriti, La Pinacoteca nazionale di Siena. Dipinti dal XII al XV secolo, Genova 1977, pp. 108-118; ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] nel giugno del 1324, dopo un soggiorno in Francia che durava dal 1319, i lavori per la costruzione della tomba della giovane legname e pittori a Siena 1250-1450, cat. (Siena 1987), Firenze 1987, pp. 42-44; G. Previtali, Tino di Camaino, Francesco ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] immatricolati all'arte dei "maestri di pietra e legname": Geri nel 1447, Francesco nel 1451 e il 20 giugno 1453 D., di Florentia, Firenze 1510, pp. 7, 9 s.; L. Landucci, Diario fiorentino dal 1450 al 1516, a cura di I. Del Badia, Firenze 1883, pp. 3, ...
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Andrea Pisano (o da Pontedera o di Ugolino)
G. Kreytenberg
Orafo e scultore, capomastro dell'Opera del duomo a Firenze e Orvieto, nacque a Pontedera intorno al 1295 - il padre, ser Ugolino, era notaio [...] gennaio erano già pronte le 'porte di legname', cioè gli stampi per ricavare i modelli tra il 1337 e il 1343, mentre Francesco Talenti avrebbe aggiunto i piani ornati di il 1341.
Per aver tentato di discostarsi dal progetto di Giotto, A., stando a ...
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