BERETTA (Bireta), Giovanni Antonio
Alfredo Cioni
Della famiglia Beretta si hanno copiose notizie; era una famiglia più che agiata, opulenta, che possedeva a Pavia, nel sec. XV, predi rustici ed almeno [...] nel 1480 quando si unì in società con Francesco Girardenghi da Novi Ligure, figlio di un lavoro, sia quello per la produzione dei libri, sia quello inerente alla loro vendita: accordo mantenuto per tredici anni dai due soci "more bonorum fratrum ...
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BERTELLI, Pietro
Fabia Borroni
Attivo a Padova dal 1580 circa fino al 1616 come editore calcografico, dal 1589 al 1596 come tipografo. Per lui lavorarono anche i tipografi di Venezia, di Vicenza e di [...] ma fu preceduta da una edizione non datata costituita dai rami senza testo.
Fra le opere a stampa, pubblicate . 54 n. 26 (per Pietro), 59 n. 35 (per Francesco); L. Cicognara, Catal. ragionato dei libri d'arte e d'antichità, Pisa 1821, n. 1589 (per ...
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DE GREGORI, Luigi
Maria Guercio
Nato il 2 maggio 1874 a Roma, da Francesco e da Teresa Ghobert, si laureò in lettere alla Sapienza nel 1899 con la tesi Di Dioscuride e i suoi epigrammi, che venne pubblicata [...] biblioteche pubbliche romane, fondata agli inizi del XVIII secolo dai padri domenicani. Continuando l'opera avviata da I. -366, 424-442, 501-526; Bibliografia e censimento dei libri italiani del secolo XVI, in Atti del Primo Congresso mondiale delle ...
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MAFFEI, Benedetto
Giorgia Castiglione
Discendente da un ramo della famiglia Maffei attestato a Verona già dal XIV secolo, nacque in questa città nel 1428 da Rolandino. Fratello di Agostino, Francesco [...] Leonardo Dati e che il pontefice lo favorì sin dai primi giorni del suo mandato, nominandolo protonotario della Curia XI fino ai giorni nostri, Roma 1876, I, p. 426; Necrologi e libri affini della provincia romana, a cura di P. Egidi, in Fonti per la ...
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FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] testo della famosa edizione del Decameron pubblicata dai Giunti nell'aprile (A. Virgili, Francesco Berni, Firenze 1881, p. 156 sdegnosamente che non avrebbe più commesso l'errore di dedicare il libro a un principe o a un maggiorente.
Dopo quest'anno ...
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BENACCI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Da un Alessandro di Benazzo bolognese - del quale si sa solo che viveva nel 1524 - nacquero due figli, Giovan Battista e Alessandro, il quale sembra essere stato [...] e fu l'opera dell'umanista udinese Francesco Robortello, che insegnava in quegli anni in esser stato quell'opuscolo fatto stampare dai Cavalieri della Viola in occasione legato Paleotti emana un Indice dei libri proibiti, molto più ampio e severo ...
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MAFFEI, Agostino
Giorgia Castiglione
Nacque a Verona nel 1431 da Rolandino, appartenente al ramo veneto della famiglia Maffei che aveva avuto in Daniele il suo capostipite. Trascorsa la prima giovinezza [...] al seguito dei fratelli Benedetto e Francesco; un quarto figlio di Rolandino, tanto decantate, dai contemporanei come dai posteri, da Celani, ibid., XXXII, 1, pp. 380, 699; Necrologi e libri affini della provincia romana, I, a cura di P. Egidi, in ...
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GADDI, Angelo (Agnolo)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1398 da Zanobi di Taddeo e da Caterina di Donato Aldighieri.
La famiglia Gaddi, celebre fin dalla fine del XIII secolo per aver avuto [...] al 1496, quando vi erano già confluiti i libri del figlio Francesco, famoso umanista; ma dalla presenza della sua S. Martino nella chiesa del convento di S. Maria Novella, concessa dai domenicani al G. fin dal 1447 per farne la cappella di famiglia. ...
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BARTOLOMEO da Valdezocco
Alfredo Cioni
Introduttore della stampa in Padova, assieme al prutenico Martino "de septem arboribus" (nato probabilmente nella Slesia a Siebeneichen, possessione prussiana). [...] 1472 vide la luce il primo libro stampato a Padova: Fiammetta del Boccaccio da Martino (e firmata dai due soci), mentre la ; Not. Da Marano, f. 151; "vettovaglie", Not. Giovanni da San Francesco, f. 54; "compromessi sigillo", T. 12, cc. 13, 43* ...
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DI ROMA, Azzolino (Azzolino de Urbe)
Mauro De Nichilo
Nacque in Terra d'Otranto tra la fine del sec. XIII e l'inizio del XIV.
La conoscenza della lin gua greca, che la terra salentina aveva nutrito e [...] la traduzione in latino di alcuni libri della biblioteca regia.
Le testimonianze del 1334 traduce anche un'opera di fra Francesco de Marrano (il 7 febbr. 1335 è da Otranto).
Nei limiti dei dati forniti dai documenti dei registri angioini, due elementi ...
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BookTok (booktok, Booktok) s. m. inv. 1. Denominazione di un hashtag diffuso nella piattaforma di relazioni sociali TikTok per aggregare contenuti dedicati ai libri e alla lettura. 2. Per estensione, comunità virtuale di lettori, costituitasi...
granola s. f. Miscela di fiocchi di avena, miele e frutta secca mista, generalmente consumata a colazione e spesso accompagnata con latte o yogurt. ◆ Oltre al libro PASTA saranno disponibili altri prodotti preparati dal RSFP [Rome Sustainable...