I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] l’impressione di trovarsi di fronte non a una lingua appresa dailibri, ma all’idioma parlato dell’uso vivo e contemporaneo. Non o l’italiano più aulico e sorvegliato delle lettere a Francesco Algarotti, l’«Ovidio veneziano», il suo «cigno del canal ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] etica, Muratori compì stendendo per il principe ereditario estense Francesco (III) nel 1713-1714 i Rudimenti di filosofia 141); eppure, la sua lucida visione, alimentata ugualmente dailibri e dall’esperienza viva, consegna «alla nuova generazione un ...
Leggi Tutto
FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] ... Così seguiterò finché avrò carta e fiato. Tale il mio stile, come venne ridotto dal mondo piccino e dailibri grossi" (p. 246). Dunque, mescolanza di stili, patetico e comico, invenzioni lessicali, esuberanze linguistiche di ogni genere: questi ...
Leggi Tutto
Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...] colpa costituisse un destino, non un errore; ben lo vide Francesco De Sanctis (a proposito della Commedia stessa di Dante): «Queste si rifiuta di distinguere tra i libri e la vita e vuole ritrovare il mito fuori dailibri» (Tirant lo Blanc, in Perché ...
Leggi Tutto
BARATELLA, Antonio
Baccio Ziliotto
Nacque a Loreggia, nel Padovano, poco prima del 1385, da agiata famiglia. Il padre Zanino gli fece studiare forzatamente il diritto, ed egli esercitò senza troppo [...] ; vi compose tra l'altro la Foscara,in lode di Francesco Foscari, eletto doge nel 1423. Apprezzato quale maestro, ricevette onorevoli con almeno duecentoquarantaquattro personaggi per quanto risulta dailibri che si sono conservati; i più appartengono ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] chi ha indicato la probabile influenza sul Poeta di un maestro francescano, Bartolomeo da Bologna, autore di un Tractatus de luce[25] i comuni primi fondamenti delle letture di scuola, daiLibri sacri alla Consolatio di Boezio, dalle Confessiones e ...
Leggi Tutto
Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] essere una speculazione meramente intellettuale: qualcosa suscitato dailibri, e destinato a fissarsi in qualche scritto Groslot de l'Isle del 3 giugno 1610, e, 11, quella a Francesco Castrino del 23 novembre 1610.
[18] Il passo è in una lettera di ...
Leggi Tutto
Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] testé nato, ma è felicemente remoto ancora il suicidio di Francesco Lomonaco nei rapidi e freschi gorghi del Ticino ; e già » quella lezione che i filologi avevano poco e male appresa dailibri. Ma anche i filologi, massime quell'uno la cui esistenza ...
Leggi Tutto
IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] la segnalazione di Gentile, il quale ha rinvenuto citazioni dailibri III e V della Geographia in due scritti di base di un apografo greco da lui posseduto; la nota apposta da Francesco da Lucca a c. 111v del ms. urbinate, rinvenibile nella maggior ...
Leggi Tutto
GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] del vinattiere; la famiglia viveva agiatamente, come appare dailibri delle decime. Fiero della sua origine popolana, . ricorda di aver ascoltato i discorsi di Bernardo Rucellai, Francesco Cattani da Diacceto e del Vettori con la stessa attenzione ...
Leggi Tutto
BookTok (booktok, Booktok) s. m. inv. 1. Denominazione di un hashtag diffuso nella piattaforma di relazioni sociali TikTok per aggregare contenuti dedicati ai libri e alla lettura. 2. Per estensione, comunità virtuale di lettori, costituitasi...
granola s. f. Miscela di fiocchi di avena, miele e frutta secca mista, generalmente consumata a colazione e spesso accompagnata con latte o yogurt. ◆ Oltre al libro PASTA saranno disponibili altri prodotti preparati dal RSFP [Rome Sustainable...