Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] ", pur restando ufficialmente privato cittadino: da quel momento fu il vero signore di IV, buone fino alla guerra di Volterra (1472), voluta per rafforzare l' dei Medici, accordatisi con l'ambizioso Francesco Salviati, arcivescovo di Pisa, e ordita ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] decennio di conquiste (presa di Volterra, 1254), che rafforzò la della Toscana.
Dopo il principato di Francesco I (1574-87), il granduca Il territorio comprende la media valle dell’Arno da Figline a Fucecchio, coi bacini degli affluenti che ...
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Comune della prov. di Pisa (252,8 km2 con 11.206 ab. nel 2008, detti Volterrani). Il centro è situato sulla sommità di alture che dividono la valle dell’Era da quella della Cecina, a 531 m s.l.m. Il terreno [...] nelle altre chiese (S. Lino, S. Girolamo, S. Francesco ecc.) si conservano molte pitture e sculture di scuola fiorentina. del quale ebbe il nome di volterrano dalle stelle per il tipo della croce accantonata da due stelle. La moneta ebbe larga ...
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VOLPE, Gioacchino
Storico, nato a Paganica (Aquila) il 16 febbraio 1876. Nominato nel 1906 professore di storia moderna presso l'Accademia scientifico-letteraria di Milano, è passato nel 1924 a insegnare [...] preparava i due volumi su Volterra e sulla Lunigiana medievale, il problema propriamente politico. Da questi interessi e orientamenti sono ., 1929) storia del regno dal 1871 al 1914, Francesco Crispi, Venezia 1928, Guerra, dopoguerra. fascismo, ivi ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] nei confronti dei cardinali più poveri, ma da ciò apparentemente distolto daFrancesco) fu quindi di evitare l'elezione sia , pure di Volterra, genero di Bartolomeo Concini e cresciuto alla sua scuola, già potente segretario di Francesco I e capo ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] milanesi, gli procurò addirittura minacce di morte da parte dei cattolici di Volterra che si videro privati dei "veri" resti dove la Spagna si opponeva all'invio di un francescano francese alle dipendenze del vicario apostolico spagnolo. In Svizzera ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] il papato e lo Svevo fu comunque sancito da quelle norme emanate in S. Pietro "sub in Studi in onore di E. Volterra, V, Milano 1972, pp. 1- Berg, L'impero degli Svevi e il gioachimismo francescano, in L'attesa della fine dei tempi nel Medioevo ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] cammino e, attraverso San Gimignano e Volterra, giunse di fronte a Piombino il fu un compromesso: fu eletto Francesco Piccolomini, che assunse il nome ; e presso di lui egli si rifugiò.
La fuga da Medina del Campo avvenne il 25 ott. 1506. Calandosi ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] Stato fiorentino: Arezzo, Pistoia, Colle Valdelsa, San Gimignano, Volterra.
Una delle prime cure del B. fu di liquidare scoperse per la denuncia di Francesco Brunelleschi, non congiurato, ma che ne aveva avuto confidenza da uno dei congiurati. Fatti ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] 720; C. Guasti, Gli avanzi dell'archivio di un pratese vescovo di Volterra, in Arch. stor. ital., s. 4, XIII (1884), p. F. Faraglia, Lanciano 1888, n. CCXXIX, p. 301; Francesco di Andrea da Viterbo, Cronaca inedita, a cura di F. Cristofori, in Arch ...
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