FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] sala grande della villa medicea dello Spedaletto nei pressi di Volterra; l'affresco del F., a riscontro della Fucina di Annunciazione (Firenze, Uffizi), commissionata nel 1489 da Benedetto di ser Francesco Guardi per la propria cappella nella chiesa ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] collaborazione di Suso Cecchi d’Amico e Francesco Rosi. Seguì un acclamato Edipo re di . 86).
Nel 1987 diresse il festival Volterra Teatro, dove tenne il recital Poesia, della Sera nel 1983-84 e nel 1986 e da fine 1993 la messa in onda sulla RAI di ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] intercorso tra i due sembra essere corroborata da quanto si legge sia nella biografia di Piero del Pollaiolo e di Francesco Botticini. L'Adorazione dei magi la decorazione pittorica della villa dello Spedaletto (Volterra) dipinta tra il 1487-88 (Elam ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e daFrancesca [...] e a cinque anni di confino a Volterra. Il ricorso del D. e le mise in dubbio l'importanza dell'azione, provocando da parte del D. una risentita risposta. Dopo sulla battaglia, chiuso con le parole di Francesco I: "Tutto è perduto fuorché l'onore ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] la ghiera di coronamento (G. Leoncini, Illustrazione sulla cattedrale di Volterra, Siena 1869, p. 115; Poggi, 1909, p. 146 dell'estemo, dovuta a Francesco di Giorgio, il greve ritmo dei pilastri intervallati da scansioni irregolari; del 1520 circa ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] breve del 4 apr. 1489 a Francesco Soderini, vescovo di Volterra, Innocenzo VIII, tenendo conto delle C. era già sulla via del ritorno. Il 10 febbr. 1500 fu incaricato da Enrico VII di trattare insieme all'oratore inglese a Roma, Silvestro Gigli, l ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] , di forte impronta newtoniana; la Biblioteca Guarnacci di Volterra ha una Physica coelestis (ms. 282); la collezione da lui corredate di un indice, che elenca quarantaquattro destinatari per novantanove lettere (tra essi Benedetto XIV, Francesco ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] da "un'infezione filosofica liceale". Segui gli studi di matematiche presso l'università e poi la Scuola normale superiore di Pisa, dove ebbe come maestri grandi matematici come E. Betti, U. Dini, L. Bianchi, V. Volterra con Francesco Severi. ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] dal duca di Parma Francesco Farnese sulla base delle del 1739, il M. si trattenne a Volterra presso mons. M. Guarnacci, studioso di cose Milano 1955; una nuova edizione, arricchita da moltissime lettere inedite, è da tempo in preparazione a cura di G. ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] e dopo una fuga avventurosa che toccò Talamone, Siena, Volterra, Porto Pisano e Aigues-Mortes raggiunse Villeneuve-lès-Avignon. Matteo Villani (X, 100) dà di L. è confermato da altri autori non meno significativi come Francesco Petrarca (Fam., XII 3; ...
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