UBERTINO da Corleone
Patrizia Sardina
UBERTINO da Corleone (Bertino da Corleone, Ubertino Piagerio). – Nacque a Corleone tra il 1320 e il 1330. Nelle fonti documentarie è sempre chiamato Ubertino, o [...] di chiedere al ministro dei minori una lettera d’obbedienza per il francescano Nicolò de Panormo, suo cappellano.
Il 26 marzo 1367 Urbano V incaricò Gabriele daVolterra di esaminare Ubertino con almeno quattro colleghi e di conferirgli «honorem ...
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SACRAMORO da Rimini (Sacramoro Menchiozzi)
Gianluca Battioni
SACRAMORO da Rimini (Sacramoro Menchiozzi). – Nacque a Rimini nel 1424 da Antonio di Sacramoro Menchiozzi e da Costanza dell’Albareto.
Il [...] Milano, per trattare, con la mediazione di Francesco Sforza, il soldo di Sigismondo Pandolfo con Ferrante 3, Città di Castello 1904, ad ind.; Il diario romano di Jacopo Gherardi daVolterra dal 7 settembre 1479 al 12 agosto 1484, a cura di E. Carusi, ...
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NEGRONI, Pietro, detto lo Zingarello
Stefano De Mieri
NEGRONI, Pietro, detto lo Zingarello. – Nacque in Calabria, verosimilmente tra il 1515 e il 1520.
La data 1505 desumibile dal profilo tracciatone [...] nuove frequentazioni romane, intorno al 1550, in particolare della cerchia di Pellegrino Tibaldi, Daniele daVolterra e Francesco Salviati. Va sottolineato inoltre che Negroni fu figura centrale per la trasmissione della cultura polidoresca ad alcuni ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] da Daniele daVolterra); Orazione nell'orto (1567); Giudizio universale (1567, da Michelangelo); Cristo in croce (1568, da d'Austria al di sopra, e la data 1580, presso Francesco Zanetti, sono rilegati insieme. Pubblicate nel 1580 (con lo stemma ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] di Pisa Francesco Salviati, suo fratello Jacopo, un secondo Jacopo Salviati, e i concittadini Jacopo di Poggio Bracciolini e Bernardo di Giovanni Bandini già dei Baroncelli. Tra i personaggi minori furono Antonio Maffei daVolterra e un prete ...
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CRASTONE (Crastoni, Craston, Crestone, Crestoni), Giovanni
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Castel San Giovanni presso Piacenza nel secondo decennio del secolo XV.
La data di nascita, approssimativa, si ricava [...] sulla sua vita ci vengono da alcune lettere indirizzate da Giacomo Gherardi daVolterra, nell'estate del 1490, a p. 754), la breve lettera di dedica dello stesso C. a Francesco Ferrari, lettera che è edita dal Botfield (Praefationes et epistolae, pp ...
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GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Fu uno dei numerosi figli del conte Guido di Battifolle e della contessa Gherardesca figlia di Ugolino (o di Gherardo) Della Gherardesca conte di Donoratico. Sebbene portasse [...] Carlo sul campo di battaglia di Montecatini e del fratello Roberto francescano alla Verna - il G. dovette comunque assumere il ruolo militare utilizzando come suo vicario a Prato messer Pannocchia daVolterra.
A entrambi pose termine, comunque, in ...
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MAFFEI, Gherardo (Gerardo)
Alessandro Pontecorvi
Nacque a Volterra nel 1408. Consente di risalire a questa data l'iscrizione funebre posta nella chiesa romana di S. Maria in Aracoeli, sul pavimento antistante [...] da tempo nella Curia" (Paschini, p. 337). In effetti, il 5 apr. 1432 fu assunto dal cardinale camerlengo Francesco il più noto Iacopo Gherardi daVolterra, familiare del cardinale Iacopo Ammannati Piccolomini e da taluno creduto suo figlio.
Il ...
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MARGANI, Pietro
Anna Modigliani
– Nacque a Roma intorno al 1410 da Paolo, appartenente a una famiglia della minore aristocrazia romana, impegnata nello sfruttamento dei casali nella Campagna romana, [...] pugnale di Prospero Santacroce, che rientrava clandestinamente dall’esilio.
Iacopo Gherardi daVolterra racconta che Santacroce avrebbe in realtà voluto colpire il capo della fazione avversaria, Francesco di Lelio Della Valle, il quale aveva ucciso ...
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GORINI, Lattanzio
Raffaella Zaccaria
Nacque da Domenico di Goro a Firenze il 19 nov. 1496 nel quartiere S. Giovanni "gonfalone" Chiavi (Arch. di Stato di Firenze, Archivio delle tratte, 81, c. 231v; [...] inoltre l'invio di farine dalla Maremma e daVolterra sempre a Piombino in occasione del passaggio dell'armata 'ufficio e di andare in pensione, eleggendo al suo posto Francesco Grazzini, scrivano della decima (Magistrato supremo, 4312, cc. ...
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