INGHIRAMI
Giovanni Battista Picotti
. Famiglia venuta, si disse, dalla Sassonia, appare in Volterra, ed ebbe rami in Roma e in Prato. Al ramo pratese appartenne Gemignano (1370-1460), uditore di Rota, [...] stor. ital., s. 5, I, 1888, p. 20 segg.). DaVolterra venne a Roma Tomaso, detto Fedra (1470-1516), canonico lateranense e e li difese in un Discorso ricco di erudizione (1645). Francesco (v.) fu pure archeologo, storico e artista; Giovanni (1779 ...
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Capitano fiorentino (Firenze 1489 - Gavinana 1530). Nel 1527 prese parte alla spedizione del visconte di Lautrec nel regno di Napoli, donde ritornò con le milizie guidate da Malatesta Baglioni, per combattere [...] capitano e di guerriero. Il 27 apr. 1530 riprese Volterra ribelle, respingendo gli attacchi di A. d'Avalos e di F. dicesse "Tu darai a un morto", o "Tu ammazzi un uomo morto"; in questa forma (com'è riferita da B. Varchi) la frase è divenuta famosa. ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] (insieme con lo zio Coluccio e il cugino Francesco) da Coluccio Savarigi degli Antelminelli. Il documento indica come dette al lucchese del ducato ereditario di Lucca, Pistoia, Luni e Volterra. Volterra, che ancora non era stata - e non lo fu mai ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] da archi decorati, stucchi, fregi e altre opere effimere): vi lavorarono, fra gli altri, Bartolomeo Ammannati, Taddeo Zuccari e il Salviati (Francesco palazzi vaticani (opera di Daniele Ricciarelli daVolterra), i motivi prescelti - paesaggi - ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] 1457 e pubblicata il 5 settembre di quell'anno. lacopo Gherardi daVolterra lo giudicò il più ricco cardinale, dopo il francese Estouteville (Diario inviato (25 giugno 1493) con larghi poteri il francescano Bernal Boyl, che aveva per compagno il Las ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] sul Meno (Liebieghaus), e dell'arca di s. Ottaviano nel duomo di Volterra, dispersa tra il locale Mus. diocesano d'Arte Sacra e il North è svolta un'allegoria sulla morte ispirata daFrancescoda Barberino, esecutore testamentario delle volontà del ...
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TADDEO di BARTOLO
G. Neri
Pittore senese (m. nel 1422) attivo in Italia centrosettentrionale dalla seconda metà del 14° al primo ventennio del 15° secolo. Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 309) ipotizzò [...] di un suo viaggio a Padova, dove avrebbe lavorato per Francescoda Carrara: nonostante non sopravvivano opere del periodo padovano, si può è il polittico con la Madonna con il Bambino a Volterra (Pinacoteca Com.); nel 1416 l'artista lavorò alla ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] d'Italia. S'è fatto fare - informa Matteo Contugi daVolterra - "una sella da cavalcare colli piedi al collo del cavallo"; ed ogni giorno Tant'è che per Annibale da Cagli, Contuccio della Genga, Trivulzio, Francescoda Sassadello, Matteo Grifoni e lo ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] il 4 luglio e in carcere fatto morire, già fidanzata a Francesco, il fratello minore di F. morto il 26 ott. 1486. . Predelli, V-VI, Venezia 1901 - 1904, ad vocem; J. Gherardi daVolterra, Il diario romano..., a cura di E. Carusi, in Rer. Ital. Script ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] in senso forte. Provvide a questa fondamentale separazione Francesco Paolo Cantelli, nel biennio 1916-1917, dopo un in accordo sostanziale con la classificazione di quest'ultime proposta daVolterra in Fonctions de lignes. De Finetti si limitò poi ...
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