AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] addirittura sino alla morte del granduca Francesco, cioè all'anno 1578. solo molti anni dopo la sua morte raccolti da S. Ammirato il Giovane nel tomo I I carte (cfr. ad es.: Vescovi di Fiesole, di Volterra e d'Arezzo, con l'aggiunte di S. Ammirato il ...
Leggi Tutto
DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] a favore suo e dei soci Francesco de Galli e Accino de Leuco, invitati ad Innsbruck da Massimiliano I ad intagliare nella Zecca Id., Due codici corvini - Il Filarete marciano e l'Epitalamio di Volterra, in Arte lombarda, XXIV (1979), 52, pp. 53-62; ...
Leggi Tutto
TICCIATI, Girolamo Gasparo Maria
Alessandra Giannotti
Nacque a Firenze il 20 febbraio 1679 da Pompilio di Girolamo e da Giulia d’Antonio Gonnelli, residenti nella parrocchia di S. Pier Maggiore. Sia [...] 112 nota 11), e il secondo di essi fu evocato daFrancesco Redi (1726) in un suo consulto burlesco. Parallelamente a d’altare della ‘cappella dei Miracoli’ nella cattedrale di Volterra e la committenza della Compagnia del Santissimo Sacramento nel ...
Leggi Tutto
UBALDINI, Domenico detto il Puligo
Alessandro Nesi
– Nacque a Firenze nel 1492 dal fabbro Bartolomeo di Domenico e da Apollonia, figlia dell’orafo Antonio di Giovanni. Queste sono le notizie biografiche [...] quella del Paiuolo, probabilmente coinvoltovi da Andrea del Sarto e dal fratello di questi Francesco, detto lo Spillo, e a dei quali, Giovambattista, identificabile con il Maestro di Volterra, ritenuto dalla critica un seguace del Puligo). Molte ...
Leggi Tutto
CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] di cavalleria l'avanguardia di cavalleggeri francesi comandati daFrancesco de' Medici. Mandato quindi a Pizzighettone, settembre del 1529 e il maggio 1530, e infine all'assedio di Volterra. Si ignora che cosa facesse il C. quando il del Vasto, ...
Leggi Tutto
MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] il ritorno dei Medici al potere.
Da metà maggio a fine giugno 1530 il M. pose l'assedio alla città di Volterra, ma la vigorosa difesa delle truppe fiorentine, guidata e animata dal commissario Francesco Ferrucci, determinò il fallimento dell'impresa ...
Leggi Tutto
CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] di lei.
Il 28 maggio 1606 un biglietto indirizzato da "Francesca Caccini Signorini" - questa è la firma - a Saracinelli, bali di Volterra.
Sia il libretto sia la partitura sono giunti a noi in due stampe pubblicate a Firenze da Pietro Cecconcelli nel ...
Leggi Tutto
PÉREZ, Matteo detto Matteo da Lecce (Matteo d’Aleccio, Matteo de Alesio)
Patrizia Piscitello
– Figlio di Antonio Pérez e di Madama Lucente – i nomi dei genitori sono tratti dal processetto matrimoniale [...] politica e amministrativa di Pomarance, nella diocesi di Volterra, figlio di un Piero o Pierantonio Gondi o dà notizia Baglione (ibid.), e un Cristo deposto dalla Croce sostenuto da Angeli con s. Francesco (Leblanc, 1858).
La partenza da ...
Leggi Tutto
MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] Sofferente), gli Apatisti (già da 1738), i Georgofili, gli Etruschi di Cortona, i Sepolti di Volterra, i Pericolanti di Messina Le aggiunte e osservazioni di D.M. M. al Vocabolario aretino di Francesco Redi, in Lingua nostra, LI (1990), 1, pp. 15-18; ...
Leggi Tutto
ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] indicate, sono ancora da segnalare: le orazioni funebri per i granduchi Cosimo e Francesco: Laudatio ad funebrem , Firenze 1928, p. 87; L. Pescetti, I versi di P. A. B. su Volterra, in Rass. volterrana, V,2, luglio-dic. 1931 pp. 33-36; R. Ridolfi, ...
Leggi Tutto