GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] giudicato nelle Memorie daFrancesco Milizia, nel cenno biografico dedicato al Gioffredo. Esaminato da G.A. cui fece seguito la costruzione della mediocre scodella disegnata da Ignazio di Nardo.
Benché fosse stato precettore di disegno di Ferdinando ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] pone ora in parallelo ai coevi sviluppi dell'arte di Nardo di Cione e di Niccolò di Tommaso. Rara nella Firenze p. 295; P. Scarpellini, in Ludovico da Pietralunga, Descrizione della basilica di S. Francesco e di altri santuari di Assisi, Treviso 1982 ...
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PUNZONATURA
M. Frinta
Decorazione di superfici dorate ottenuta tramite uno strumento metallico con l'estremità incisa (punzone) e utilizzata soprattutto in pittura per creare i motivi che ornavano le [...] Jacopo e Nardo di Cione, Niccolò di Tomaso e quindi Giovanni del Biondo e Cenni di Francesco. Tale ipotesi Lorenzetti and Related Works by the Master of the Beata Umiltà, Mino Parcis da Siena and Jacopo di Mino del Pellicciaio, MKIF 20, 1976, pp. 271 ...
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CRISTIANI, Giovanni
Miklos Boscovits
Figlio, forse, del pittore Bartolomeo di Vanni, documentato nel 1356 (Chiappelli, 1900), è probabilmente da identificarsi col Giovanni da Pistoia che. in qualità [...] inedito (Chiappelli, 1925), il C. nel 1366 si impegnò con Nardo di Cione ad aiutarlo ogni volta che questi si trovasse a S. Francesco che riceve le stimmate nella chiesa di S. Francesco a Pistoia (attribuito al C. dall'Offner, 1956), da riferire al ...
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IACOPO del Casentino
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Egli è associato arbitrariamente da Vasari (p. 699) con la [...] Madonna col Bambino in trono con s. Giovanni Evangelista, s. Francesco e quattro angeli, resa nota da Tartuferi (1986, pp. 45 s. n. 15, e in Stefano, Andrea e Nardo di Cione. Tuttavia, la critica ha sottolineato da tempo l'indiscutibile inaridimento ...
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GIOVANNI di Domenico da Gaiole
Francesco Quinterio
Nacque a Gaiole in Chianti nel 1407 circa da Domenico di Francesco, di cui non è nota la professione, probabilmente legata al commercio e alla lavorazione [...] di Domenico Monciatto (forse ancora suo socio), i più giovani e noti Francesco di Giovanni, detto il Francione, e Giuliano di Nardoda Maiano, probabilmente responsabile ciascuno di un settore distinto (quali struttura portante, tarsie, intagli ...
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PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] d’arte di Napoli con un’opera ricordata da Ricci come «un ritratto della madre di straordinario . Nella capitale francese frequentò Francesco Flora, Severino Pozzati, Gino 900, Sorrento 2005, pp. 33 s., 212; D. Di Nardo, G. P., ibid., pp. 506 s.; M. D ...
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IACOPO di Cione
Angelo Tartuferi
Pittore fiorentino, nato probabilmente nel terzo decennio del XIV secolo (Kreytenberg, 1996), fu fratello di Andrea, detto l'Orcagna (morto nel 1368), e Nardo (morto [...] cinque tavole dipinte da I. alla sede commerciale di Avignone del celebre mercante pratese Francesco di Marco Datini, assunti in un contratto con l'Opera del duomo da parte del pittore Mariotto di Nardo.
Il nome di I. compare per l'ultima volta ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] a Gio Colucci, Francesco Cristofanetti, Temistocle De U. Piscopo, Futuristi a Napoli. Una mappa da riconoscere, Napoli 1983; M. D’Ambrosio, Emilio . Trione, L. P. D., pp. 344 s.); D. Di Nardo, L. P. D., in M. Picone Petrusa, La pittura napoletana del ...
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GRAZIA, Leonardo, detto il Pistoia
Roberto Cannatà
Figlio di Matteo di Nardo fu battezzato l'8 nov. 1503 nella cappella di S. Michele in Cioncio a Pistoia (Bisceglia, p. 100).
Matteo di Nardo (1474-1544), [...] città toscana anche quel Luca Penni, fratello di Giovan Francesco (ibid.). Si è supposto che in questo lasso di 'Assunzione della Vergine per la cattedrale di Altamura (Santoro), inviata da Napoli alla fine del 1546 ed esposta al pubblico sull'altare ...
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