GATTI, Saturnino
Roberto Cannatà
Figlio di Giovanni, nacque a San Vittorino (L'Aquila) con ogni probabilità nel 1463, poiché nel censimento aquilano del 1508 risulta avere quarantacinque anni (Chini, [...] da San Vittorino, aveva formato nel 1462 a L'Aquila una società con Nardo di Cione da Collebrincione mediterranee della pittura. Da Alfonso il Magnanimo a Ferdinando il Cattolico, Napoli 1977, p. 213 n. 17; R. Cannatà, Francescoda Montereale e la ...
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DI NARDO, Francesco
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò, fra la fine del sec. XVII e il 1750, come scultore in legno di figure, animali e immagini devozionali. Da un documento relativo a una [...] Mulo caduto sotto il peso della soma (un tempo completato da due contadini che l'aiutavano ad alzarsi, intagliati dal medesimo "pastori di scultura in piccolo ... con la firma di detto Francesco di Nardo" (Catello, 1980, p. 125) avalla la tesi del D ...
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GIOVANNI del Biondo
A.G. De Marchi
Pittore documentato a Firenze dal 1356 sino alla morte, avvenuta nell'ottobre del 1398.L'artista sembra essersi formato nell'orbita della cultura orcagnesca e avere [...] accolto vari elementi del repertorio di Nardo di Cione. Nel 1357 figurava fra portato a supporre l'uso di disegni del primo da parte del secondo (Boskovits, 1975, p. 95). , conservata nel convento di S. Francesco a Figline Valdarno, che esemplifica in ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] anche, a evidenza, a quella francescana costituita da s. Francesco e da s. Antonio da Padova.Al santo fondatore vennero dedicate pale d di s. Tommaso' (Arthur, 1983). Gli affreschi di Nardo di Cione alle pareti (Giudizio universale, Paradiso, Inferno) ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] di Tursi ma proveniente da Colobraro, dove era probabilmente giunto verso il 1230 a opera dell'Ordine francescano (Bologna, 1969; studio sulla civiltà rupestre medioevale nel Mezzogiorno d'Italia, Lecce-Nardò 1979", a cura di C.D. Fonseca, Galatina ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] ebbe uno ingegno di tanta eccellenzia, che niuna cosa dà la natura, madre di tutte le cose [...], affreschi a S. Maria Novella di Nardo di Cione o nelle Storie di primo Quattrocento - con l'Umanesimo di Francesco Bruni. E difatti, anche a scorrere ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] al continuum, di origine giottesca e intuito anche da Maso di Banco e daFrancesco Traini, dello spazio al di là della cornice; l'influsso dei tipi di Nardo di Cione - si uniscono gli echi degli ampi ritmi adottati da Taddeo Gaddi negli affreschi ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] spiovente e alte torri - fa da sfondo alla scena della costruzione della S. Maria Novella, cappella Strozzi, Nardo di Cione, affreschi, sec. 14°), Hueck, Cimabue und das Bildprogramm der Oberkirche von San Francesco in Assisi, MKIF 25, 1981, pp. 279- ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] ). I tre fratelli Giovanni, Ottaviano e Leonardo, figli di Antonio di Nardo, abitavano nel "popolo" di S. Martino a Maiano, piviere di Gubbio, costruito daFrancesco di Giorgio fra il 1476 e il 1480 per lo stesso Federico da Montefeltro. Allogate dal ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] nella porta del Sole (od. S. Francesco), nella porta degli Idoli (od. S seggio episcopale, affiancato da due leoni e ornato da un disco con Anagni e breve guida della città, Anagni 1967.
G. Di Nardo, Anagni: la città dei papi, Milano 1967.
M. Mazzolani ...
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