BULGARINI (Bolgarini), Bartolomeo
Millard Meiss
Il più antico documento riguardante questo pittore senese è dell'anno 1345; ma secondo il Milanesi e il Romagnoli un codice, ora irreperibile, dava notizie [...] , insieme con i pittori fiorentini Taddeo Gaddi, Andrea Orcagna, Nardo di Cione e il senese Iacopo di Mino, per l da Andrea Vanni o da un altro pittore (Meiss, 1936, p. 121 n. 1). Inoltre, una vecchia tradizione riferisce che la chiesa di S. Francesco ...
Leggi Tutto
BASSANI, Francesco
Mario Gliozzi
Nacque a Thiene (Vicenza) il 29 ott. 1853, "compì gli studi secondari a Vicenza e s'iscrisse poi alla facoltà di scienze naturali dell'università di Padova, dove fu [...] Descrizione dei pesci fossili di Lesina, accompagnata da appunti su alcune altre ittiofaune cretacee, V (1893), n. 9; La ittiofauna delle argille marmose pleistoceniche di Taranto e di Nardò (Terra d'Otranto), ibid., s. 2, XII (1905), n. 3.
Bibl.: S ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] nel settantacinquesimo anno di età.
Il padre del D., Nardo o Leonardo di Antonio apparteneva a una nobile e facoltosa il D. fu onorato con una medaglia dei Lincei consegnatagli daFrancesco Stelluti, recatosi a Napoli per acquistare la sede del futuro ...
Leggi Tutto
STROZZI
Vieri Mazzoni
Sergio Raveggi
– Famiglia fiorentina abitante nel sesto di San Pancrazio e in seguito, con la suddivisione della città in quartieri, in Santa Maria Novella, nel gonfalone del [...] cappella familiare sarebbe stata affrescata col Giudizio universale di Nardo di Cione e arricchita con una pala d’altare consorti chiesero alla Signoria di essere legalmente separati daFrancesco di Giovanni di messer Niccolò, conosciuto come uomo ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] bocca di Roberto (pp. 44 s.): fin da prima della nascita votato a s. Francesco, fu affidato per la sua prima educazione ai (S. Maria del Tempio). Sui suoi studi letterari a Nardò non abbiamo che un cenno abbastanza vago del Galateo (Del sito ...
Leggi Tutto
GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] 390-397; C. von Wurzbach, Biographisches Lexikon desKaiserthums Österreich, V, Wien 1859, pp. 354-357; G. De Nardo, Brevi cenni sui progressi dell'adriatica fauna da Appiano fino a' dì nostri, in Commentari per la fauna, flora e gea del Veneto e del ...
Leggi Tutto
ROSSI (de' Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo
Alessandra Giannotti
ROSSI (de’ Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo. – Nacque a Fiesole nel 1525 (Schallert, 1998, p. 14).
Fu allievo di [...] 361-366), che si sarebbe concluso solo dopo la morte di Nardo e con l’intervento di Cosimo e Ferdinando de’ Medici nel pp. 62-65).
Le opere promosse da Cosimo per le nozze del figlio Francesco nel 1565 valsero allo scultore la partecipazione agli ...
Leggi Tutto
SPINELLO di Luca, detto Spinello Aretino
Giovanni Giura
SPINELLO di Luca, detto Spinello Aretino. – Figlio dell’orafo aretino Luca di Spinello, nacque verso la metà del XIV secolo, verosimilmente ad [...] laterali con i Ss. Gherardo da Valenza, Maddalena, Ludovico e Francesco (Nottingham, Castle Museum and Francesco a Cortona, in Fotologie. Scritti in onore di Italo Zannier, a cura di N. Stringa, Padova 2006, pp. 91-99; A. de Vries, Mariotto di Nardo ...
Leggi Tutto
SANFELICE, Ferdinando
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Napoli il 18 febbraio 1675, «settimo figlio maschio» di Camillo (consigliere dei re di Spagna, morto nel 1692), la cui casata, ascritta al Sedile [...] . 240).
Sistematici lavori d’architettura richiese l’episcopato di Nardò (Lecce), di cui nel novembre del 1707 era stato Udienza del ministro turco, disegno di Ferdinando Sanfelice inciso daFrancesco Sesoni; Roma moderna distinta per rioni, e cavata ...
Leggi Tutto
PORCARI, Stefano
Anna Modigliani
PORCARI (de Porcariis, Porcius), Stefano. – Figlio di Paluzzo di Giovanni di Nardo e di una Caterina, nacque a Roma nei primissimi anni del Quattrocento.
Ebbe un fratello [...] Giovanni e dei suoi tre figli. Con i fratelli Petruccio e Nardo, Paluzzo, il padre di Stefano, acquistò nel 1398 una casa Porcari, sempre residenti nel rione Pigna, a partire da Nicola di Francesco, notaio e personaggio di un certo rilievo durante il ...
Leggi Tutto