COLLEONI, Paolo (detto Puho o Pò)
Michael E. Mallett
Figlio di Guidotto di Caviata, nacque a metà del sec. XIV.
I Colleoni appartennero alla nobiltà rurale dei Bergamasco e nel corso delle lotte tra [...] si trovava in difficoltà dopo essere stato respinto daMilanoda Facino Cane, una rivolta di prigionieri ghibellini assediati a Trezzo da Facino Cane e Francesco Visconti; e di nuovo nella primavera del 1406 truppe milanesi guidate da Iacopo Dal ...
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DE GENNARO, Andrea
Franca Petrucci
Nacque da Bartolomeo e da una nobildonna che alcune fonti dicono Nardella D'Afflitto, ed altre Margherita Ferrella. Uomo d'armi e di corte, fu attivo nel Regno di [...] e Venezia alleati contro Ercole d'Este sostenuto da Napoli, da Firenze e daMilano, il duca di Calabria con l'esercito napoletano ebbe modo con una inziativa personale di sollecitare a Francesco Zurlo la consegna di Nocera per l'Aragonese. Scoppiata ...
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BARTOLOMEO da Prato detto Boccanera
Guido Pampaloni
Figlio di Gherardaccio di Geri, forse un consorte o un parente dei potenti Guazzalotri, e di una non meglio nota madonna Francesca, nacque nel 1351. [...] 1386, al soldo di Francescoda Carrara, fu inviato a Conegliano insieme con Filippo Tibertelli da Pisa; ivi assalì le maestro d'armi, e contro Gian Galeazzo Visconti duca di Milano, in quel momento tutto proteso nel tentativo di espansione verso ...
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BECCHETTO, Giacomo
Cecil Grayson
Nacque a Monza da famiglia nobile, negli ultimi anni del sec. XIV; mancano notizie della sua infanzia edella sua adolescenza. Giovane, lo troviamo tra gli allievi di [...] quegli turbolenti della Repubblica ambrosiana, terminati con la vittoria di Francesco Sforza (1450). Dopo questa data le notizie su di lui scarseggiano. Nel settembre 1454 scrive daMilano a Niccolò Tranchedino a proposito di un codice della Storia ...
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BRIVIO, Gian Paolino (Giovan Paolo)
Massimo Miglio
Nacque nel 1370 circa da Francescolo e da Eva Birago. Nel 1393 conseguiva in Pavia la laurea in diritto civile.
Familiare dei Visconti, era testimone [...] portato a morte Giovanni Mafia Visconti, venne sbandito daMilano (19 agosto) da dove si era messo in salvo con la fuga fatta costruire (1462-68)da Pigello Portinari.
Negli ultimi anni il B. parteggiò, sembra, per Francesco Sforza, e morì intorno ...
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CREMA, Simone da
Gabriele Nori
Nacque probabilmente a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XIV da Bartolomeo "nobilis vir", come è detto in un documento del 1406 (D'Arco).
Nei primi anni del '400 lo [...] per Francescoda quest' Milano (Archivio Gonzaga, b. 1620) all'indomani della pace che il duca Giovanni Maria Visconti aveva ristabilito tra i guelfi e i ghibellini (28 marzo), seguita ai tumulti scoppiati in città dopo la fuga del conte Francesco ...
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BEVILACQUA, Francesco
Nacque nel 1304 da una delle più ricche e nobili famiglie veronesi, legatissima agli Scaligeri. Suo padre Guglielmo, infatti, si era distinto al servizio prima di Cangrande, poi [...] con il cardinal legato Albornoz, il marchese Niccolò II d'Este e il signore di Padova, Francescoda Carrara, contro Bernabò Visconti, signore di Milano.
Questo intenso lavoro diplomatico rese noto il B. ben oltre i confini della sua città natale ...
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FIESCHI, Filippino
Giovanni Nuti
Nacque verso la metà del sec. XV da Ettore, del ramo di Savignone. Uomo d'armi genovese, è ricordato per la prima volta nel 1489, quando venne assoldato dal Banco di [...] F. per la decisione e gli ordinarono di custodire attentamente Francescoda Leca. Il 20 giugno, dopo varie sollecitazioni in tal senso Quando crollò il dominio del Moro, nel 1499, Milano si arrese vergognosamente ai Francesi, senza che fosse sparato ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Stefano
Maristella Ciappina
Nacque a Genova nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo e da Nicoletta Pinelli di Onofrio. Il padre, per molti anni cancelliere della [...] perseguire, trovandosi in quel momento sotto la signoria del duca di Milano, che proprio il 4 genn. 1467 aveva stretto una lega con Napoli e Firenze. A Napoli il B., in una ambasceria guidata daFrancesco Spinola e di cui faceva di nuovo parte anche ...
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LAMPUGNANI, Giorgio
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1385 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Addottoratosi all'Università [...] due capitani - Giovanni Ossona e Giovanni Appiani - di intrattenere segrete alleanze con Francesco Sforza e fu allontanato daMilano con il falso movente, creato per non provocare agitazioni, di una missione diplomatica presso l'imperatore; raggiunta ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...