CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] fu poi cacciato dalle milizie di Facino Cane. Intanto Francescoda Carrara aveva attaccato Brescia e il marchese Niccolò mandò stata conclusa la pace tra il legato e la duchessa di Milano, che aveva restituito Bologna alla Chiesa. Il 30 agosto il, ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] A. Giorgetti, in Archiviostor. ital., s. 5, XXXVII [1905], pp. 216-218); J. Schnitzer, Savonarola, Milano 1931, ad Indicem; P. O.Kristeller, Francescoda Diaccetoand Fiorentine Platonism in the Sixteenth Century, in Miscell. G. Mercati, IV,Città del ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] scopo che quello di "vedere le feste". Nel 1430, mandato a Milano dal Guinigi, insieme con altri concittadini, per sollecitare da Filippo Maria Visconti l'invio di Francesco Sforza in aiuto di Lucca minacciata dai Fiorentini, avrebbe acconsentito al ...
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DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] guerra di Chioggia e l'espansione dell'allora signore di Milano Bernabò Visconti, che aveva sposato Beatrice Regina Della Scala, pertanto, alleanza con Venezia, mentre il signore di Padova, Francescoda Carrara, si alleava a sua volta con Genova, con ...
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MANFREDI, Alberigo
Armando Antonelli
Nacque a Faenza tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo da Ugolino Bozzola dei Manfredi, potente famiglia di Faenza.
Il lignaggio deteneva il primato [...] tra il M., suo figlio Ugolino e suo nipote Francescoda una parte e il conte Alberico di Cunio, che agiva ad ind.; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, II, Milano 1991, pp. 551 s.; G. Zaccagnini, Personaggi danteschi di Bologna, in Giorn. ...
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BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] .
Di un'ultima missione diplomatica del B. al servizio di Enrico III dette notizia a Filippo II il 10 febbr. 1582 daMilano Diego Garcia de Padilla. Il B. era in quel momento in Svizzera col compito di confermare una certa "liga", non identificata ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] venga elevato da 320 a 520 fiorini. A vantaggio ancora del Galilei il C., assieme ai colleghi Francescoda Molin e Gerola, Sigilli veneto cretesi, Milano 1915, pp. 3, 46; H. Brown, Il viaggio di Vincenzo Gradenigo,bailo,da Venezia a Costantinopoli, in ...
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FOSCARINI, Giovanni, detto Ciera
Giorgio Ravegnani
Nato intorno al 1301 da Marino, procuratore di S. Marco nel 1319, fu uno dei più eminenti patrizi veneziani del Trecento.
Le fonti fanno menzione di [...] erano sottomessi a Giovanni Visconti, signore di Milano, per continuare sotto la sua egida la lotta, Venezia aveva costituito una lega antigenovese e antiviscontea e ne aveva affidato il comando a Francescoda Carrara signore di Padova. Nell'estate ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Secondo di questo nome, nacque in Ferrara il 17 maggio 1338 da Obizzo (III) signore di Ferrara e da Lippa di Giacomo Ariosto; figlio naturale, venne legittimato [...] del 1377, della figlia dell'E., Taddea, con Francescoda Carrara, il Novello.
Negli ultimi anni una spedizione Id., Annali d'Italia dal principio dell'era volgare sino all'anno MDCCXLIX, XII, Milano 1753, pp. 201 s., 207, 211, 227, 238, 240, 242, 255 ...
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ESTE, Alberto d'
Nadia Covini
Figlio legittimato del marchese Niccolò (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Filippa della Tavola, visse prevalentemente a Ferrara, alla corte dei fratellastri Lionello, [...] che il duca di Milano era segretamente in contatto con lui, e attendeva la morte di Borso per intervenire presso di lui in favore di Niccolò, ma ci risulta anche che il 19 agosto l'inviato milanese a Ferrara, Francescoda Pietrasanta, comunicò a ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...