CIMOSO, Guido
Giuseppe Radole
Nato a Vicenza il 1° febbr. 1804 da Domenico, buon compositore e celebre improvvisatore all'organo, oltre che violinista, apprese "ottimi e chiari fondamenti" nel violino, [...] padre) in molte altre chiese (S. Francesco della Vigna, S. Marziale e i Carmini un figlio, Luigi (Trieste 1846-Milano 1884), valente pianista e buon compositore di carattere liturgico, ma anche strumentali, da camera e vocali, testinioniava un elenco ...
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GABUSSI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna nel 1800, dal medico chirurgo Luigi e da Cecilia Sandelli, fu avviato giovanissimo allo studio della musica e fu allievo per la composizione di padre [...] alla rappresentazione, in una lettera del 30 nov. 1834 a Francesco Florimo così stigmatizzò l'infelice esito: "L'altra sera andò Milano dall'editore Ricordi.
Il G. morì a Londra il 12 sett. 1846.
Caratterizzata da una facile vena melodica e da ...
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CANEPA, Luigi
Giuliana Scappini
Nacque a Sassari il 15 genn. 1849 daFrancesco e da Angela Solari. Rivelò spiccate tendenze musicali in precocissima età tanto che a otto anni iniziò lo studio del flauto [...] 22 ag. 1937). Tale giudizio fu ribadito da A. Ponchielli, il quale elogiò la strumentazione Cronaca musicale, XVIII (1914), n. 5; A. De Angelis, L'Italia musicale d'oggi, Milano 1928, p. 3 (per Aldo); L. C., in L'Unione sarda (Cagliari), 20 giugno ...
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LUZZI, Luigi
Francesco Izzo
Figlio di Francesco e di Rosalba Rossi, nacque a Olevano di Lomellina il 27 marzo 1828. Dopo la morte del padre si stabilì nella vicina Mortara presso i nonni materni. Suo [...] di pregio, e la versione per pianoforte (pubblicata a Torino da Giudici e Strada) dimostra che il L. aveva assimilato p. 64; XII (1873), p. 48; XV (1876), p. 8; Gazzetta musicale di Milano, XII (1854), p. 183; XXIX (1874), p. 55; XXXI (1876), p. 82; ...
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PELI, Francesco
Daniela V. Aretin
PELI (Pelli), Francesco. – Nacque a Modena il 21 agosto 1680 da Giacomo Peli e Margherita Malagola.
Fu battezzato l’indomani in S. Domenico (Modena, Archivio della [...] Quellen-Lexikon, VII, Leipzig 1902, p. 352; C. Schmidl, Dizionario universale della musica e dei musicisti, II, Milano 1929, p. 245; H. Lühning,“Titus”-Vertonungen im 18. Jahrhundert, Laaber 1983, pp. 383-385; Dizionario enciclopedico ...
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ANTONIO dal Cornetto
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Visse a Ferrara nel sec. XVI, ma di lui si ignorano sia il luogo e la data di nascita sia quelli della morte. Non è da escludere tuttavia l'ipotesi del Lunelli, secondo il quale [...] ricordato da Cosimo Bartoli nei suoi Ragionamenti accademici sopra alcuni luoghi difficili di Dante (Venetia, F. De Franceschi, 1567 V.
Il 3 luglio 1548 il corteo reale giunse a Milano, dove il Madruzzo organizzò in casa Trivulzio una splendida festa ...
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BAGLIONI, Costanza
Raoul Meloncelli
Nata probabilmente a Bologna nella prima metà del sec. XVIII, appartiene alla famosa famiglia bolognese (di origine romana) i cui componenti, dal capostipite Francesco [...] di B. Galuppi e nell'autunno 1764 interpretò al Teatro Ducale di Milano Amore in musica di A. Boroni. Confermata per la stagione estiva erano più gradevoli all'ascolto di tutta un'aria elaborata da un'altra". Non abbiamo notizie certe sulla data della ...
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FELICIANI (Filiciani, Felisiani, Feligiani), Andrea
Pacifica Artuso
Nato a Siena, in anno imprecisato ma comunque nella prima metà del secolo XVI, non si possiedono molte indicazioni sulla sua prima [...] venne a mancare, gli successe Francesco Biànciardi, già organista nella cappella languir mi sfaccio, tanto da inserirlo nel secondo volume pp. 66-77; A. Orbetello, Madrigali italiani in Inghilterra, Milano 1949, p. 308; C. Sartori, in Die Musik in ...
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GIARDA, Francesco
Salvatore de Salvo
Nacque a Cassolnovo (Pavia) il 26 febbr. 1854 da Serafino. Intrapresi nel 1869 gli studi di pianoforte, composizione e organo presso il conservatorio di Milano, [...] straordinarie. Nella primavera del 1895 l'orchestra di Venezia, diretta da A. Toscanini, eseguì, alla Fenice, la sua Sinfonia in mi (1886); Francesco Morosini, inno-cantata per coro e orchestra (anche per pianoforte a 4 mani, Milano 1886). ...
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BIORDI, Giovanni
Paolo Donati
Nacque a Roma nel 1691 da Angelo, come risulta dall'atto di morte (Archivio del Vicariato di Roma), e non a Serravalle (Macerata), come per il Celani e il Radiciotti. Nulla [...] Bologna), F. Lazzari (S. Francesco a Bologna), C. Baliani (duomo di Milano) e dal compositore veneziano B. G. Baini,Mem. storico-critiche della vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, II, Roma 1828, pp. 63. 201 nota 511; H. ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...