FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] gennaio). Venne scritturato alla Scala di Milano per la stagione 1866-1867 durante la quale fu Francesco Borgia ne I figli di Borgia . Completo, pur nella sua essenzialità, il giudizio espresso da G. Verdi: "Fancelli: bella voce e niente altro ...
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LABROCA, Mario
Johannes Streicher
Nacque il 23 nov. 1896 a Roma da Nicola e da Albina Pastina. Dopo gli studi classici e la partecipazione alla prima guerra mondiale divenne allievo di O. Respighi e [...] . 1959; O. Respighi. Catalogo delle opere, introduzione di M. Labroca, Milano 1965; Arte di Toscanini (con V. Boccardi), Roma 1966; Nostalgia per il "grande personaggio", in Francescada Rimini (programma di sala), Venezia, teatro La Fenice, 13 marzo ...
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COPPINI, Alessandro
Frank D'Accone
Figlio di Bartolomeo di Marchionne, nacque a Firenze o nei dintorni, verso il 1460. Entrò probabilmente nell'Ordine dei servi di Maria nel 1475, anno nel quale sappiamo [...] l'organo con Antonio o Francesco Squarcialupi, i più eminenti organisti il 12 nov. 1503 fu dimesso da S. Lorenzo, sotto l'accusa di di A. Hughes-G. Abraham, in Storia della musica Feltrinelli, III, Milano 1969, pp. 431 s.; F. D'Accone, in Die Musik in ...
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COZIO, Ignazio Alessandro conte di Salabue
Sergio Martinotti
Ultimo figlio del conte Carlo Alessandro e della marchesa Taddea Balbiani, nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 marzo 1755, discendente [...] era feudo mantovano.
In quell'anno, il primo conte Carlo Francesco era stato eletto presidente del Senato di Casale (come riferisce C.; ed epistolario dal 1775 al 1845) da G. Iviglia, pubblicato a Milano nel 1950, chiarisce l'attenzione rivolta dal C ...
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DURASTANTI, Margherita
Roberto Staccioli
Non ne conosciamo la data di nascita, avvenuta probabilmente in una città del Veneto intorno al 1685, e nulla si sa della sua prima giovinezza, né dei suoi studi [...] una compagnia di canto formata da virtuosi della corte di Mantova. Caldara al seguito del marchese Francesco Maria Ruspoli Marescotti, che le 1983, pp. 91, 95 s., 104; G. Mazzola Mangheroni, Händel, Milano 1983, pp. 15, 59, 76, 80, 150, 152; G. ...
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GIZZI, Domenico
Ennio Speranza
Nacque ad Arpino, dove fu battezzato il 12 marzo 1687, da Agata di Iorio, di una famiglia di notabili locali, e da Igino, di Ceccano, discendente da un'antica famiglia [...] come compagni Nicola Porpora e Francesco Durante. Su tali informazioni questa volta messa in musica da L. Vinci, all' 42; R. Pagano, Scarlatti Alessandro e Domenico: due vite in una, Milano 1985, p. 356; P. Barbier, Histoire des castrats, Paris 1989 ...
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CARULLI, Ferdinando
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 10 febbr. 1770 da Giuseppe, noto letterato e segretario del delegato della giurisdizione napoletana. Sembra che il C. abbia appreso da un [...] marzo 1825 al teatro alla Scala di Milano.
Quest'opera, per quanto interpretata da ottimi cantanti come la L. Biagioli 'Istituto musicale Nicolò Paganini, Milano 1966, p. 42; G. Zanotti, Catal. d. Bibl. del convento di S. Francesco, Bologna 1970, p. ...
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GASTOLDI, Giovanni Giacomo
Salvatore De Salvo
Nacque a Caravaggio, nel Bergamasco, intorno al 1555. La sua formazione musicale avvenne nella cappella della chiesa di S. Barbara in Mantova fatta erigere [...] maestro di cappella a S. Barbara, da cui il G. dipendeva e di cui in occasione del matrimonio di Francesco Gonzaga e Margherita di Savoia. Barblan, La cappella del duomo dal 1573 al 1714, in Storia di Milano, XVI, Roma 1966, pp. 516, 598 s.; P.M. ...
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GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] suo compositore Sig. Francesco Gnecco nostro concittadino, modo di apprezzare una sua messa da Requiem. Oltre che come compositore, , Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963), Milano 1964, pp. 52, 125; II, Cronologia, a cura di G ...
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CHINZER (Chintzer, Ghinzer), Giovanni
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono i dati anagrafici; tuttavia egli stesso in molte sue opere si definisce fiorentino (in un suo libretto si legge "Giovanni [...] stabilito in questa città nel 1754; è invece da escludere che il C. fosse a Londra negli 1739 presso la Compagnia di S. Francesco detta del Martello. Purtroppo le musiche "Nicolò Paganini". Catal. del fondo antico, Milano 1966, p. 241 W. B. Squire, ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...