FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] del dott. Fario (L. Paolo) e del prof. Zantedeschi (Francesco), ibid., III [febbraio e marzo 1840], pp. 232-260), alla nomina del 1848. È da notarsi il cenno biografico di I. Cantù in L'Italia scientifica contemporanea, Milano 1844, pp. 201 ss.; ...
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BORSIERI DE KANILFELD, Giambattista
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Civezzano (Trento) il 18 febbr. 1725 daFrancesco, di antica nobiltà trentina, e da Maddalena Pellegrini. Ebbe infanzia travagliata: [...] era previsto anche un terzo tomo, "De morbis cutaneis non febrilibus", che non fu però pubblicato. Del "De pulsibus" uscì a Milano nel 1854 una traduzione italiana, preceduta da utili "Brevi notizie intorno la persona e le opere di G. B. Borsieri ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] di un'apicoltura razionale in modo da sfruttare le risorse delle "amene nostre contrade" e non esser tributari dell'estero (cfr. fra l'altro L'importanza economico-industriale dell'apicoltura in Italia, Milano 1870); l'approvvigionamento idrico e la ...
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BONOMO, Giovanni Cosimo
Giorgio Stabile
Nacque a Livorno il 30 nov. 1666 da Stefano, uno speziale francese, e da Barbara Boccacci. Nel 1676 intraprese, sotto la guida di D. Zerilli, gli studi di medicina [...] gli esaminatori era anche Francesco Redi, che ben presto mentre in altre affermò che fu fatta da sue "osservazioni" (il B., diceva 1, pp. 28-36; A. Pazzini, Bibl. di storia della medicina ital., Milano 1939, pp. 118 s., 123, 170, 224, nn. 1583-7, 1654 ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 daFrancesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] . Alla notizia delle rivoluzioni di Vienna e di Milano, vivaci dimostrazioni popolari spinsero Leopoldo II ad aprire il 26 febbr. '66, votò contro l'esercizio provvisorio del bilancio da parte del ministero La Marmora; il 7 giugno fu tra i promotori ...
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GABBRIELLI, Pirro Maria
Mario De Gregorio
Nato a Siena, da Giovanni e Aurelia Cosatti, fu battezzato il 2 apr. 1643 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1141, c. 197v). Costretto a interrompere più volte [...] provveduto a ingraziarsi il favore di Francesco Maria de' Medici, protettore dei è pubblicata in F. Redi, Opere…, VIII, Milano 1811, pp. 55 s.), come, più di .61: Relazione della ragunanza pubblica fatta in Siena da' pastori arcadi…, cc. 5, 33r; Z.I ...
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PAGLIANI, Luigi
Paola Zocchi
PAGLIANI, Luigi (Paolo Luigi Stefano). – Nacque a Genola (Cuneo) il 25 ottobre 1847 da Pietro, medico condotto e più volte sindaco del paese, e da Teresa Facelli.
Laureatosi [...] terreni, da cui trasse la pubblicazione, che fece scuola, dal titolo Contribuzione allo studio dei microorganismi del suolo (Milano 1887). .
Non fu dunque un caso se nel giugno 1887 Francesco Crispi, dopo aver assunto la presidenza del Consiglio e l ...
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FORNI, Giuseppe Gherardo
Salvatore Vicario
Nato a San Giovanni in Persiceto (Bologna) daFrancesco Giovanni, notaio, e da Giuseppina Lodini il 6 febbr. 1885, compì gli studi liceali a Bologna, quindi [...] X, in Atti del I Congr. ital. di radiologia medica (Milano… 1913), Pavia 1914, pp. 178 s.; Sulla tolleranza dei di casi di chirurgia di guerra: La chirurgia in un ospedale da campo di seconda linea. Note ed osservazioni cliniche ed operative sopra ...
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CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...]
Sposò il 12 ott. 1929 Pia Carusio da cui ebbe tre figli Salvatore e Giuseppe, gemelli, e Francesco.
Il C. compì gli studi classici nel fondatore, direttore e organizzatore dell'Istituto dei tumori di Milano.
Dopo la laurea, il C. continuò a ...
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LEONCINI, Francesco
Omar Ferrario
Nacque il 12 genn. 1880 a Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, da Tismene, un ufficiale di marina appartenente a un'antica e illustre famiglia di origini [...] rifornimento di viveri e di medicinali ai pazienti che vi erano ricoverati. Durante la ritirata delle truppe naziste da Firenze, la moglie fu uccisa da un milite tedesco. Fu preside della facoltà di medicina e chirurgia dal 1950 al 1953. Il L. morì a ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...