Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] i due scritti di Francesco Patrizi, il De stato. Il cameralismo e l’assolutismo tedesco, Milano 1968.
27 B. Singer, Die Fürstenspiegel alcuni cambiamenti editoriali: i capita della rubrica sono passati da 32 a 89; quelli su Costantino sono ora il ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] Latini, aculeata»;8 e Francesco Fulvio Frugoni, nel Cane di Diogene, notava: «Il sonetto ha da essere sostenuto, unito, Solerti, si hanno due antologie dovute al Flora: Milano, Rizzoli, 1934; Milano-Napoli, Ricciardi, 1952. Del Mondo creato vedi ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] piazza d'armi il dì di San Francesco, mi consigliasti a non andare a Pavia, ma studiare in Milano presso Romagnosi. Mio caro amico, lingue . . . Ogni idea vera e buona, da qualunque paese, da qualunque lingua ci arrivi, sia nostra, e immantinente, ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] per le plebi oppresse, quello francescano, dottrinalmente ligio alla Chiesa e alieno da sottintesi politici, conquistò in breve bibliografico (I940-1954) a cura del prof. Aldo VALLONE, Milano 1954 ( «Storia letteraria d'Italia»). Stile e lingua: G ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] cittadino de la terra: escluso non solo da le leggi civili ma da quelle de le genti e de la medesima lingua. Pellegrine sarebbono le francesche, le spagnuole e anche le Poesie, a cura di F. Flora, Milano, 1934 (contiene la Gerusalemme liberata con ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] in nome del quale Francesco Maria Piave, con abuso ricca; ora, se l'arte del verso ha da essere uno sforzo continuo per annientare se stessa e Patini, dei quali il secondo raccoglie la poesia risorgimentale (Milano, Sonzogno, s. d., ma 1916).
3 Saggi ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] , pp. 426-427.
30 Cfr. S. Ramat, I sogni di Costantino, Milano 1988, in partic. pp. 197-243. La citazione longhiana è tratta da R. Longhi, Piero della Francesca, in Da Cimabue a Morandi, Milano 1973, p. 400.
31 «Il sogno di Costantino: / affidare con ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] stesso che, tra vecchio e nuovo, promana dal padre francescano Cristoph van den Berghen, nel suo lavoro di scavo e Cameo (2006), ora raccolti in R. Crovi, Storie dell’Appennino, Milano 2008, da cui citiamo dalle pp. 79, 320 e 435.
38 P. Mazzolari, La ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] storicizzazione dell'umanesimo, oltre la Milano del Regno italico, tutta, direbbesi remoto ancora il suicidio di Francesco Lomonaco nei rapidi e freschi gorghi la tesi riesumata indipendentemente ai dì nostri da un illustre tedesco), è il simbolo e ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] questa triplicità è, si può dire, l'intavolatura stessa del pensiero bruniano, da che egli ne ha uno. L'uomo non può accedere alla Luce: Più avveduto e illuminato, Francesco Olgiati, L'anima dell'Umanesimo e del Rinascimento, Milano, Vita e Pensiero, ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...