ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] , sono ancora da segnalare: le orazioni funebri per i granduchi Cosimo e Francesco: Laudatio ad 18; A. Belloni, Di due pretesi ispiratori del Tasso, in Frammenti di critica letter., Milano 1903, pp. 133-151; E. Proto, recen. al vol. di G. Manacorda ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] Imola, che ci mostrano il C., in Milano occupata dai Francesi, impegnato a fare gli cortigiano del futuro duca Francesco Maria, poi.
Questi, di un C. teorico della lingua cortigiana fu contrastata da L. Castelvetro (Giunte alle Prose del Bembo, in P ...
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Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] autori da lui prediletti (Giambattista Vico, G.W.F. Hegel, K.W.F. Schlegel, Giosuè Carducci, Francesco (rist. in Id., Letteratura italiana del Novecento, a cura di P. Citati, Milano, Mondadori, 1972, 2 voll., pp. 181-187).
Cilento, Vincenzo (1953), ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] il generale della Compagnia, Francesco Retz, venuto a conoscenza redigere la storia della Compagnia rimasta interrotta da circa trenta anni, dopo la morte del append. di poeti satirici e didascalici del Settecento. Milano-Napoli 1951, pp. 709 s. Per i ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] Della Torre signori di Milano; e tra i successori ricordava un Pietro (1225), un Francesco, segretario dei Dieci sventura di Galileo egli si meravigliò che vi fosse qualcuno tanto pazzo da farsi perseguitare per dire che la Terra si muove): in nessun ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 daFrancesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] non intelligibile senza un'adeguata preparazione appunto storico-filosofica.
Da Roma il F. non si mosse più. E, p. 299). Nel medesimo stile è il breve libro sull'Umanesimo (Milano 1935),che riesce non di meno a serbare un onesto equilibrio fra il ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] ambasciatore si reca a Roma nel 1480-81 e a Milano nel 1485; ma anche a lui personalmente sono affidati incarichi 1929, pp. 80-84; P. O. Kristeller, Un codice padovano postillato daFrancesco ed E. B..., in La Bibliofilia, L (1948), pp. 162-78; ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] occitanica; argomento che verrà ripreso nel capitolo Francesco Petrarca della Storia illustrata della letteratura italiana scritta da un gruppo di studiosi, di cui si pubblicò soltanto il primo volume (Milano 1942., I, pp. 167-204). Alla scuola ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] una certa eco ebbero le Rime di Francesco Petrarca col comento, uscite a sue spese 1854, pp. 257-61 (lettera al B. da Londra, 16 marzo 1827, con dure critiche al , N. G. B., in Dante e la Lunigiana, Milano 1909, pp. 335-63 (cui si rimanda per le ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] Dopo il trattato di Campoformio, dall'imperatore Francesco II fu nominato censore e direttore dei teatri deve anche il testo di un grande oratorio musicato da J. Weigl, La passione di N. S. Gesù Cristo, Milano 1824.
Fonti e Bibl.: La biografia del C ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...