CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] attraverso il suo procuratore, giustificava la sua assenza daMilano, di fronte alle autorità della Repubblica cisalpina, , che riprende disegni e studi fatti nel 1817 per il S. Francescoda Paola a Napoli con altri, tra cui P. Bianchi, autore del ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] Roma una borsa di documenti segreti dopo un viaggio avventuroso daMilano a Lugano, a Lione e a Napoli; nella capitale B., non ancora consultabile, è in possesso del nipote, Francesco Cattanei. Sulla sua attività si veda: Atti parlamentari, Senato, ...
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NERI, Pompeo
Antonio Panella
Politico ed economista, nato a Firenze il 17 gennaio 1706, morto ivi il 15 settembre 1776. A ventun'anno ebbe la cattedra, allora costituita, di diritto pubblico nell'università [...] del Consiglio di reggenza per gli affari di finanza dopo che Francesco II ebbe lasciato la Toscana, il N. attese insieme emanata la legge sulle manomorte promossa da lui stesso fin da quando era a Milano; suggerì la soppressione delle corporazioni ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] 'infermiero (Verona 1664) del cappuccino fra Francescoda Valdobbiadene è espressione di una sollecitudine esitante, Pighetti, L'influsso scientifico di Robert Boyle nel tardo '600 italiano, Milano 1988, ad vocem.
27. Cf. Rita Giudici, Fonti per la ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] Wladimiro Dorigo, Venezia. Origini. Fondamenti, ipotesi, metodi, Milano 1983 e il libro interessante di Nelli-Elena Vanzan Marchini, Venezia. Da laguna a città, Venezia 1985.
366. Francesco Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare descritta ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] : a miti consigli viene ridotto Francesco Novello da Carrara, che aveva fatto a Venezia la proposta (respinta, ovviamente) di occupare insieme territori viscontei e che è indotto a fare la pace con la duchessa di Milano (268).
a) La dedizione di ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] che il giorno successivo alla sua nomina scrisse daMilano, dove si trovava, all'assessore anziano Eugenio Caluci D. Ceschin, La 'voce' di Venezia, pp. 195 ss.
313. Cf. Francesco Papafava, Dieci anni di vita italiana (1899-1909), I, Bari 1913, p. ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] daMilano e Firenze oltre che da Venezia), le materie coloranti, per riesportare poi l'arazzo finito nei mercati europei, da andavano dal cotone e i filati alle lane della Catalogna e "francesche" (com'è noto non solo francesi e fiamminghe, ma ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] il Medeghino vi aveva trovato rifugio dopo essere fuggito daMilano per un omicidio politico commesso per conto dello stesso Morone disgrazia sotto Paolo IV (si pensi solo a Giovanni Francesco Commendone), e le assoluzioni di Pietro Carnesecchi e di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] la commiserazione". Antonio Pelotti agevolò un suo incontro epistolare col Ficino che gli scrisse da Firenze, annunciandogli il prossimo arrivo a Milano di Francesco e Niccolò Valori; quasi a ribadire questi rapporti con la Toscana, resta un'epistola ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...