GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] Corsi pubblicate a Firenze da V. Batelli verso il 1832-33.
Desiderando avviare un'attività autonoma, nel 1825 il G. richiese al governo l'autorizzazione a impiantare un torchio calcografico per stampare l'Ingresso di Francesco I in Milano nel 1825 e ...
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DE VECCHI, Giovanni
Antonio Pinelli-Alessandra Uguccioni
Figlio di Francesco (von Henneberg, 1974, p. 102), nacque probabilmente a Borgo San Sepolcro (Sansepolcro in prov. d'Arezzo) intorno al 1537, [...] ; Strinati, 1984). Si tratta dello stesso argomento riproposto daFrancesco Vanni a S. Lorenzo in Miranda a Roma, tra 'artefici delle pitture... di Roma [1638], a cura di E. Zocca, Milano 1967, ad Indicem; G. Baglione, Le vite de' pittori scultori et ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] Arminio (eretto nel 1875 a Grötenburg da J.E. Bandel in ricordo della chiesa di Cittanova; il gruppo del S. Francesco di Geronimo, nella chiesa del Gesù Nuovo 1920; S. Vigezzi, La scultura italiana dell'Ottocento, Milano 1932, pp. 57, 98 s., 126 s., ...
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FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 daFrancesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] il disegno in particolare, tanto da venire affidato come allievo al pittore Francesco Ferrari, suo concittadino (Cotta ; P. Arrigoni-A. Bertarelli, Piante e vedute di Roma e del Lazio..., Milano 1939, p. 540; C. Baroni, L'arte in Novara e nel Novarese ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] dell'Adorazione dei magi, per la chiesa di S. Francesco a Manfredonia. La pala dovette essere ultimata proprio attorno al . 515-589 (con bibl.); Da Tiziano a El Greco. Per la storia del manierismo a Venezia (catal., Venezia), Milano 1981, pp. 28 s., ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] opere, A. accolse l'invito di Francesco I e si recò in Francia dove rimase Poggio a Caiano, più tardi terminato da Alessandro Allori.
Esso è come una A. Venturi, Storia dell'arte italiana, IX, 1, Milano 1925, pp. 513-626 (con bibl. precedente); G. ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] a Milano attorno al 1533-34 (Pardo, 1984, p. 10).
L’analisi del suo ristretto corpus pittorico, composto da qualche reputazione di uomo di lettere è inoltre attestata da una missiva di Anton Francesco Doni inclusa nel suo volume di Lettere (Venezia ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] Nel 1713 il C. sposò Francesca Zani - nipote di Sebastiano . a Roma, oltre a due derivati da originali del C. (nella collez. della XXI (1934), 10, pp. 56-62 R. Roli, D. C., Milano 1967 (cfr. recensione di D. Miller in Burlingion Magazine, CXI [1969 ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] , L'apparato per le nozze di Francesco de' Medici e di Giovanna d' 210-221; P. Barocchi, Vasari pittore, Milano 1964, pp. 40 s., 43 n , Pratica, fierezza e terribilità nelle grottesche di M. da Faenza in palazzo Vecchio a Firenze, in Paragone, XXVIII ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] del duomo, carica che tenne poi da solo dal 1508 fino al 1515 duomo di quella cittadina. Per Francesco Campana, segretario del duca Alessandro pp. 283-299; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VII, 1, Milano 1929, pp. 475-483; XI, 2, ibid. 1939, pp. 552 ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...