EUFFREDUCCI, Lodovico
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo nel 1497 da Tommaso e Celanzia degli Oddi, appartenente alla nobile famiglia degli Oddi di Perugia.
La famiglia dell'E. era di antiche e nobili [...] contro i Francesi che minacciavano di invadere lo Stato di Milano. Ammalatosi in seguito Giuliano, il comando fu assunto dal del Regno di Napoli, inviandogli uno dei Priori di Fermo, Francescoda Petriolo, che godeva della stima e della fiducia dell'E ...
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LANDRIANI (Landriano), Gerolamo
Filippo Crucitti
Nacque intorno alla metà del Quattrocento figlio illegittimo di Antonio, di eminente famiglia milanese strettamente legata ai Visconti e agli Sforza., [...] e rurali. Nel 1515, conquistato per l'ennesima volta il Ducato dai Francesi, il L. dovette allontanarsi daMilano fino a quando, nel 1517, un provvedimento di Francesco I concesse a lui e agli altri fuorusciti di tornare e di essere reintegrati nella ...
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BUONSOSTEGNI, Bencivenni di Tornaquinci (Bonsostegni, Buonsustenga, Bentivenga)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV, fu tra i principali collaboratori della compagnia dei Bardi.
Fin dal [...] ciambellano del re Roberto e che un religioso, Francescoda Firenze, parente dei Buonsostegni, sia stato fatto più 229, 250; I libri di commercio dei Peruzzi, a cura di A. Sapori, Milano 1934, pp. 134, 365; Il libro vermiglio di corte di Roma e di ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] (24 genn. 1816 - 17 febbr. 1818), ottenne daFrancesco I un vitalizio annuo di 3000 lire (maggio 1816) e il riconoscimento dell'antica nobiltà della famiglia, ma non dei titoli napoleonici (1° genn. 1817). DaMilano, per alcuni anni, il G. fu anche ...
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CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] soffocata con la forza da Giovanni de Domo. Secondo il Minervio, dopo questi avvenimenti Tommaso sarebbe riparato a Milano, dove sarebbe morto e dove le sue spoglie sarebbero state inumate nella chiesa di S. Francesco: l'attendibilità di questa ...
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GRASSI (Grasso, Crassi, Crasso), Francesco
Franca Petrucci
Della famiglia dei signori di Zibido al Lambro, nel Pavese, nacque nel 1500 da Pietrantonio e da Laura Balsami. Compì gli studi giuridici e, [...] . Al G. indirizzò un sonetto Tullia d'Aragona (Rime, Venezia 1560, p. 8).
Non è da confondere con il G. il Francesco Grassi attivo a Milano nel secondo quarto del XVI secolo. Costui, giureconsulto, faceva parte nel 1534 di una commissione, presieduta ...
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DEL FANTE, Cosimo Damiano
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 27 sett. 1781 da Gioacchino e da Uliva Buieri (atto di nascita in A. Del Fante, p. 632). I genitori, di umili origini, prestavano servizio [...] poco dopo la divisione Pino ed altri contingenti italiani, partirono daMilano con l'ordine di riunirsi nella Slesia prussiana, dove assunsero l'orazione commemorativa del D. letta daFrancesco Domenico Guerrazzi all'Accademia Labronica di Livorno ...
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GUASCO, Bartolomeo
Stefano Simoncini
Nacque sul finire del XIV secolo probabilmente a Genova, anche se non è da escludere un'origine alessandrina della sua famiglia attestata da un documento notarile [...] a doge, tornò a essere in qualche modo favorevole per il G.: dell'elezione si rallegra con lui Francesco Barbaro, in risposta a una lettera del G. daMilano. Nella seconda lettera, dai toni molto cordiali, del Barbaro si evince che il G. ottenne a ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] figlio Giovanni Maria, un folto gruppo di oppositori vecchi e recenti del duca di Milano. Vi avevano parte Firenze, Francescoda Carrara e il papa, rappresentato da Cossa di recente nominato cardinale e legato di Romagna. Erano loro alleati Niccolò ...
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MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] Fiorentini ma sorretta finanziariamente e militarmente daMilano e Venezia. Al comando del contingente pp. 483, 505, 518, 544, 546, 711, 722, 725, 733; G. Coniglio, Francesco Gonzaga e la Lega di Cambrai, in Arch. stor. italiano, CXX (1962), pp. 19, ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...