LANFREDINI, Lanfredino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 nov. 1456 da Iacopo di Orsino e da Ginevra di Bardo Antinori, morta nel 1458, il cui ritratto eseguito da Piero del Pollaiolo è conservato [...] comune di truppe mercenarie, cui il L. accenna in due lettere inviate daMilano a Lorenzo il Magnifico in data 19 e 20 maggio 1487 (ibid., scortarlo fino al quartiere di Oltrarno, dove i fratelli Francesco e Paolo Vettori, su commissione del L., gli ...
Leggi Tutto
CACCIACONTI, Ghino
Paolo Bertolini
Figlio di Tacco di Ugolino signore del castello della Fratta in Val di Chiana, il C. nacque nella seconda metà del sec. XIII, verosimilmente intorno al 1270. Ci sono [...] E. Rostagno, al Purgatorio, Torino 1931, pp. 93-98.Vedi Francescoda Barberino, I documenti d'Amore, a cura di F. Egidi, II 420. Si vedano inoltre: C. A. Scartazzini, Enciclopedia dantesca, I, Milano 1896, sotto le voci Aretino 3, pp. 125 s., e Ghino ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giacomo
Claudia Salmini
Nacque a Venezia intorno al terzo decennio del sec. XIV dal patrizio Nicolò di Enrico (Rigo), appartenente al ramo di S. Canciano, poi S. Pantalon. Era probabilmente [...] nominato, insieme con Marco Morosini, provveditore a Treviso. Francescoda Carrara aveva sottratto a Venezia una torre nel distretto dall'anno 452 al 1910, Milano 1912, p. 222; C. Argegni, Condottieri, capitani, tribuni, I, Milano 1936, p. 303 (dove ...
Leggi Tutto
BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] appassionato del Caffè, delle opere dei fratelli Verri e di Francesco Dalmazzo Vasco, lamentava la scarsa rispondenza degli ambienti toscani all'impulso illuministico proveniente daMilano e concludeva con l'auspicio, certamente non peregrino, di un ...
Leggi Tutto
GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] dans les anciens états italiens, Roma, 1990, ad ind.; M. Verga, Da "cittadini" a "nobili". Lotta politica e riforma delle istituzioni nella Toscana di Francesco Stefano, Milano 1990, ad ind.; A. Contini, Pompeo Neri tra Firenze e Vienna (1757 ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Ugolino
Armando Antonelli
Nacque a Faenza da Alberigo e da Beatrice, di cui non conosciamo il casato, probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Appartenne a un'importante famiglia guelfa [...] .: P. Cantinelli, Chronicon, a cura di F. Torraca, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XXVIII, 2, ad ind.; Francescoda Barberino, I documenti d'Amore, Milano 1982, doc. XIII, pp. 1172-1174; Id., Reggimento e costumi di donna, a cura di G.E. Sansone, Roma ...
Leggi Tutto
CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] costituzionale.
Quando, nel febbraio del 1500, i Francesi furono cacciati daMilano, il C. fu, insieme al senatore Claudio de Seyssel, , stabilendo il matrimonio di Claudia di Francia con Francesco d'Angoulême, ed i rapporti franco-imperiali tornarono ...
Leggi Tutto
CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] nuovamente (maggio 1460) presso il papa, a Siena, e quindi presso Francesco Sforza, a denunciare le trame del Piccinino ed a chiedere aiuto e approvazione del duca di Milano a questo progetto, il C. il 22 nov. 1464 partì daMilano per il Regno, ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] , francescano degli osservanti.
I Gallerani appartenevano al novero delle famiglie che costituivano l'apparato burocratico della corte degli Sforza. Secondo il Calvi, Fazio proveniva da una famiglia del patriziato senese che aveva ramificato a Milano ...
Leggi Tutto
EMO, Gabriele
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, attorno alla metà del XIV secolo, da Benedetto di Gabriele e dalla sua prima moglie, Antonia (forse una Malipiero, ma [...] condizioni dei Veronesi per muovere guerra a Francescoda Carrara.
A questo fitto intrecciarsi di pp. 18, 37; C. Cipolla, Storia delle signorie ital. dal 1313 al 1530, Milano 1881, pp. 269 ss.; G. Biadego, Cortesia Serego e il matrimonio di Lucia ...
Leggi Tutto
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...