CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] da San Vittore (in Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, XXIV, a cura di G. H. Pertz, Hannoverae 1879, p. 100), e quella di Francesco n. 296; cfr. i Regesta Imperii, n. 6763). DaMilano, Goffredo si recò a Bergamo con il proposito di ristabilire ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] di una soluzione pacifica che lo lasciasse arbitro della situazione. Dopo la conquista di Milanoda parte francese (28 ottobre) C. VII decise di mandare al campo di Francesco I il suo consigliere più ascoltato G. M. Giberti. Ma, giunta la notizia che ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] l'efficace azione restauratrice promossa dal card. Albornoz, da Firenze e daMilano, lo creò legato pontificio per la Romagna e del 1378 ebbe a lamentarsi con l'archiatra pontificio Francesco Casini di non essere ancora riuscito a ottenere dal papa ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] solo cinque erano italiani: Tommaso di Ocre e Francescoda Atri (morto già il 13 ottobre a Sulmona), II, cap. 8, in F. Petrarca, Prose, a cura di G. Martellotti, Milano-Napoli 1955, p. 478; R. Brentano, "Consolatio defuncte caritatis": a Celestine V ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] fratello, costretto a mettersi in salvo travestito da frate francescano. Riparato a Città di Castello e poi 56), pp. 79-94; P. Prodi, Relazioni diplomatiche fra il Ducato di Milano e Roma sotto il duca Massimiliano Sforza (1512-1515), in Aevum, XXX ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] , sia pure in via provvisoria e congiuntamente a Francescoda Toledo, il Cibo ricoprì l'ufficio di datario pontificio 1808, pp. 15-19; F. Serdonati, Vita e fatti d'I. VIII, Milano 1829; E. Nunziante, Il concistoro d'I. VIII per la chiamata di Renato ...
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Napoli
Giovanni Vitolo
La città al momento della scomparsa di Guglielmo II nel 1189 e dello scoppio della guerra per la sua successione tra i sostenitori dell'imperatore Enrico VI, in quanto marito [...] recano quattro nuovi adepti del catarismo provenienti daMilano per approfondire la loro conoscenza delle dottrine dell'università degli uomini della città di Napoli.
fonti e bibliografia
Francesco Pipino, Chronicon, in R.I.S., IX, 1726.
L ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] , creando un corridoio strategico fra Milano e i possedimenti sul Reno superiore Antonio Maria Sauli e il primo segretario Francesco Ingoli, che mantenne tale carica fino 1622 e nel 1623 egli fu colto da numerosi attacchi di gotta. Un'ultima ricaduta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] li indicava a Chiusa di Rivoli).
L’Italia sacra che Francesco Ughelli dava alle stampe in nove tomi tra il 1643 suo editore ginevrino, facendosi raggiungere dal figlio (p. 305). «Partii daMilano il 24 del mese […] Giunsi a Ginevra la sera del lunedì, ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] temporali del papato, P. si adoperò anche ad assicurare la permanenza sul trono di Milano dell'illegittimo duca Francesco Sforza e dei suoi discendenti. Il riconoscimento da parte papale della sovranità di fatto degli Sforza in un'area soggetta alla ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...