FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] quali la discussa predicazione quaresimale di Giovan Francescoda Bagnacavallo, tenutasi a Modena nel 1551 1963, ad Indicem; C. Bascapè, Vita e opere di Carlo arcivescovo di Milano, Milano 1965, p. 627; Muzio Calini a Filippo Gerio e la morte del F ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] a Firenze al seguito della legazione veneziana guidata daFrancesco Barbaro, inviata per trattare con il reggimento fiorentino in Verdara a Padova, affidato alla cura del priore Orosio daMilano, e il M. aveva avuto modo di incontrarlo in quella ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] 1838, pp. 384-392). Vedi anche: L. Di Fonzo, Francescoda Assisi, in Bibliotheca sanctorum, V, Roma 1964, in part. coll L'idea di Roma e la cultura italiana del secolo XIX, Milano-Napoli 1962; R. Colapietra, La Chiesa tra Lamennais e Metternich. ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] due vescovi, di cui uno andrebbe riconosciuto in Francesco Todeschini Piccolomini, cardinale nipote di Pio II. come aveva fatto con il Magnifico, la garanzia di pace giurata daMilano, e ne richiese l'intervento. Anche lo Sforza prese tempo, tanto ...
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ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] mentre era ancora laico, sotto la guida di fra' Umile daMilano, scolaro di fra' Aimone di Favesham. Sempre per sottrarsi il nome) dei frati accolti nell'Ordine direttamente da s. Francesco, che gli rimproverò l'ambizioso nome Ognibene proponendogli ...
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DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] inizio del 1462, poi, resasi vacante per la morte di Francescoda Legnamine la sede di Belluno, alla quale fin dal 1197 Belluno 1948; A. Piolanti, D. T., in Encicl. cattolica, IV, Milano 1950, coll. 1352 s.; R. Avesani, Per la biblioteca di Agostino ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] Padova Giovanni Battista Forzatè e di frate Simone daMilano, con conseguente convocazione a Bologna di un agli inizi del Duecento, in Id., Tra eremo e città. Studi su Francesco d'Assisi e sul francescanesimo medievale, Assisi 1991, pp. 75 s.; A ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] , soprattutto Padova e Milano. A Pisa il D. fece capo al convento di S. Francesco, alla cui ricca biblioteca senz'altro attinse per i suoi studi, ed allo "Studium" e particolarmente alla cattedra di grammatica retta daFrancescoda Buti. In quello ...
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GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] Francesco Suriano, guardiano di Terrasanta.
Risale forse a quest'epoca la nomina di G. a guardiano del Monte Sion e superiore di tutte le missioni della Palestina e dell'Egitto, di cui parla Marcellino da Santa e dell'Oriente, Milano 1900, p. 71; ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] a Firenze, abbiamo numerose lettere inviategli da Bartolomeo da Bibbiena, daMilano, e riguardanti sempre la politica imperiale. Poetica di Girolamo Vida, da alcuni versi composti in suo onore daFrancesco Berni, e da altre poesie a lui dedicate ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...