Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] -336.
43 M. Barbi, Il veltro, il DXV e il gioachimismo francescano, in Studi danteschi, 18 (1934), pp. 209-211, poi in von Döllinger, Beiträge, cit., II, p. 40.
68 Bonaccursio daMilano, Manifestatio heresis catharorum, in PL 204, cc. 775-792, qui ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] narrativa assumeva l'aspetto di una scena 'storica' (Giovanni daMilano, Pianto sul C. morto, 1365; Firenze, Gall. di questa iconografia fu probabilmente Cimabue (Assisi, S. Francesco, basilica superiore); essa penetr'o in seguito nelle tavole ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] anche nelle forme più nobili dell’orazione mistica, per la quale San Francesco di Sales non esita a dire che posseggono una speciale capacità. rilievo cittadino in ogni regione d’Italia. DaMilano a Napoli ogni monastero celebrava la professione ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] dall’ambiente francescano l’esperienza e l’attività di Francescoda Paola. Partito da propensioni e 279 e 294). Per episodi di interferenze al riguardo si vedano i cenni in A. Milano, Storia degli ebrei in Italia, cit., pp. 60 segg.
9 Si tratta di un ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] Cervi, Processo a Gesù (1962), Francesco d’Assisi (1966) di Liliana Cavani, Atti degli Apostoli (1969) di Roberto Rossellini, Mosè (1974) di Gianfranco De Bosio, il fine e ricercato lavoro di Bettetini su Ambrogio daMilano (1976), per arrivare alla ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Diedo. Nella terraferma edifici significativi sono il tempio di Possagno voluto da Canova (1819-1830), il duomo di Cologna di Selva e nazionale e contribuì personalmente al monumento a Francesco a Milano), promosse il rifacimento ipergotico di molte ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] vita spirituale era tutt’improntata agli insegnamenti di s. Francesco di Sales «venerato come un maestro»19. La occhi desti per scorgere “i segni dei tempi”»61.
DaMilano alla cattedra di Pietro
L’allontanamento di Montini dalla Curia romana ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] le «basiliche della Santa Casa in Loreto, di San Francesco in Assisi e di Sant’Antonio in Padova […] saranno e sociali», 1, 2010.
126 Nel 1875 parte il primo convoglio che daMilano raggiunge Lourdes: R. Lavarini, Il pellegrinaggio, cit., p. 539.
127 ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] il mese dopo, con l'invio del lettore Francescoda Amelia a Toledo. A questo soggiorno riminese si riferisce e significato. Adam Wodeham ed il problema della conoscenza nel XIV secolo, Milano 1986, ad ind.; L.D. Davis, The moral act and love ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] di Giovanni che aveva messo a dura prova Albornoz, i suoi figli Francesco e Giambattista, con l'aiuto dei Perugini, si posero di nuovo Milano (marzo 1364). Appoggiò il papa osteggiando i disegni degli Asburgo, duchi d'Austria: difese Francescoda ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...