CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] rapporti con Milano. Negli anni tra il 1515 e il 1521numerosi esuli milanesi, e soprattutto Francesco Sforza, Benedetto Vettori aveva diagnosticato a Padova la malattia del C., che da anni soffriva di catarri e di paralisi, come morbus gallicus. Morì ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] padre Francesco Giuseppe da San da una bibliografla, Todi 1914. Per una bibliografia complessiva, esauriente soprattutto per le opere italiane, cfr. E. Petraccone, Cagliostro nella storia e nella leggenda, nuova ediz., a cura di B. Brunelli, Milano ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] ), dove da poco era scoppiata la guerra contro l'ambizioso condottiero Francesco Sforza. Insieme con Francesco Piccinino il papato, quando Callisto III morì il 6 ag. 1458. Milano in particolare ed anche Napoli favorivano la sua candidatura. Ma nella ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] che in taluni casi (come per es. in Spagna e a Milano) fu però spostata al 18 dicembre per evitare la sua cadenza Giotto, venne ripreso da altri artisti nel corso del sec. 14°, come per es. da Spinello Aretino nel S. Francesco di Arezzo, e nel ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] insegnamento di Francesco Maria Zanotti Barnaba Chiaramonti) il 14 marzo 1800, il G. partì da Venezia (23 ag. 1800) e ritornò a Roma C (1960), pp. 138-146; G. Natali, Il Settecento, Milano 1964, ad indicem; P. Stella, Il giansenismo in Italia. Collez. ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] di anni riuscì a tessere una rete di relazioni che spaziava da B. Bacchini, G. Capassi, G. Cerati, G. Cenni di quel francescano, ed egli Epistolario, a cura di C. Garibotto, I-II, Milano 1955, Passim; Corrispondenza dell'abate E. Rénaudot con mons ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] da questa unione, quattro morirono ancora in giovane età; degli otto rimasti, le femmine scelsero la vita monastica, i maschi furono educati a Roma, tre nel Collegio Clementino retto dai somaschi (tra essi, Francesco . G. Casati, Milano 1907, pp. 112 ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] di Carlo d'Asburgo e Francesco I di Valois erano venuti ricorda come suoi precursori il pitagorico Iceta (da lui detto Nicetas), Platone nel Timeo, 297; W. Roscoe, Vita e pontif. di Leone X, X, Milano 1817, pp. 79-84; T. G. Calcagnini, Della vita ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] tra il 1727 ed il 1737 i francescani Francesco Jovino d'Ottajano e Carlo Orazi da Castorano, incaricati dalla Congregazione de Propaganda Fide religione cristiana" (G. Tucci, Italia e Oriente, Milano 1949, p. 124) e che se opportunamente diffusa ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] i pittori Gerolamo Pennacchi da Treviso il Giovane, e Francesco Menzocchi, che lavorarono per 554 ss., 558, 573; P. Zama, Le istituzioni scolast. faentine nel Medioevo, Milano 1920, pp. 71-87; F. Lanzoni, La Controriforma nella città e diocesi di ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...