PENNO, Biagio, conosciuto come Gino
Giancarlo Landini
PENNO, Biagio, conosciuto come Gino. –Tenore. Nacque a Felizzano, in provincia di Alessandria, l’8 dicembre 1920, figlio di Stefano, impiegato nelle [...] Teatro Monteverdi della Spezia.
Visse a Milano, con la moglie e i due figli, Cesare e Francesco, svolgendo carriera impiegatizia presso la Non possedette una personalità artistica così incisiva da potere rivaleggiare con colleghi quali Mario Del ...
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DI MAGGIO, Francesco
Carlo Matteo Mossa
Lo stato attuale delle ricerche relative a questo compositore attivo nel secolo XVII non consente di raccogliere notizie molto esaurienti sulla sua vita e sulla [...] condotte intorno al 1930 da N. Pelicelli, di una possibile identificazione del D. con il "Francesco Maggi contralto" presente , IX (1932), p. 241; M. Donà, La stampa musicale a Milano fino all'anno 1700, Firenze 1961, p. 125; L. Bianconi, Sussidi ...
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BUSSANI, Francesco
PPiscitelli Gonnelli
Nacque a Roma nel 1743, figlio del commerciante Giovanni Battista (Schmidl). Non si hanno molti ragguagli sulla sua vita né sulla sua educazione musicale: apparve [...] Nell'autunno 1779 il B. fu attivo al teatro alla Canobbiana di Milano (vi cantò La fiera di Venezia di A. Salieri e Il al tramonto".
Non si hanno sue ulteriori notizie.
Fonti e Bibl.: L. Da Ponte, Memorie, a cura di G. Gambarin-F. Nicolini, Bari 1918, ...
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FASCIOTTI, Giovanni Francesco
Salvatore De salvo
Nacque a Bergamo intorno al 1750. Non si hanno notizie riguardanti i suoi primi anni di attività. Fu, secondo il Fétis, a Pisa, al servizio della cappella [...] d'Ecate su musiche di M. A. da Fonseca Portugal, rappresentato alla Scala. Il 13 rapporti di parentela con Giovanni Francesco. Il 26 dicembre dello Scala nella storia e nell'arte (1778-1963), II, Milano 1964, p. 24; Storia del teatro Regio di Torino, ...
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GIAMBERTI (Giamberto), Giuseppe (Gioseffo)
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Roma intorno al 1600. Fu allievo di G.B. Nanino e di P. Agostini, come si rileva dalla premessa alla sua prima opera: Poesie [...] di diversi eccellentissimi autori. Raccolte, e date in luce da Vincenzo Bianchi (Roma 1640); 2 messe a 4 voci della basilica di S. Francesco, I, Catalogo del fondo musicale nella Bibl. comunale di Assisi, a cura di C. Sartori, Milano 1962, pp. 60-73 ...
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GALLI, Caterina
Roberto Staccioli
Nacque, probabilmente a Cremona, intorno al 1723. Dei suoi primi anni sappiamo soltanto che studiò canto nel registro di contralto, ma non abbiamo notizie sulla carriera [...] saw thee graceful move, da lei cantata per la prima 1758, come cantatrice di corte al servizio di Francesco III d'Este. Dal 1758 al 1760 cantò e le opere, Roma 1985, p. 85; P.H. Lang, Händel, Milano 1985, pp. 497, 503, 507, 512, 535 s., 555, 560, ...
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GIANI, Romualdo
Bruno Miccio
Nacque a Torino il 28 febbr. 1868 daFrancesco e da Clementina Guidoni, originari della Valle d'Intelvi.
Laureatosi in giurisprudenza non ancora ventenne, esercitò l'avvocatura [...] 323), ove poneva in luce difetti e pregi dei testi inviati da autori sconosciuti per dimostrare che la poesia del melodramma era forma stampe lo studio Gli spiriti della musica nella tragedia greca (Milano 1924; Riv. musicale italiana, XX, pp. 821-887 ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 aprile 1780 da Gio. Batta e Fulgenzia. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza all'università di Padova nel 1801, [...] fondato, animato e sostenuto l'Istituto filannonico, un complesso da camera presieduto dal conte Grimani e diretto, oltre che dallo Milano del 1943.
Dal suo matrimonio con Eleonora Förster gli nacquero tra il 1823 e il 1835 Giambattista, Francesco, ...
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DI DONATO, Vincenzo
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 15 ag. 1887 da Aurelio e da Vittoria Bianchi. Avviato giovanissimo allo studio della musica, entrò nel conservatorio "S. Cecilia" in Roma, ove [...] per orchestra: S. Francesco, poemetto per coro e orchestra; Mattino; Carme Amoebeum da Orazio Flacco su imitazione cui Di notte su versi di G. Carducci per tre voci maschili (Milano s. d.); strumentò infine per piccola orchestra la fiaba in tre atti ...
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CHIAROMONTE, Francesco
Giovanni Clavorà Braulin
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 26 luglio 1809. Ricevette un'ottima educazione letteraria, laureandosi in legge all'età di 17 anni. Abbandonò [...] durante la notte ed esiliato da Napoli.
Recatosi presso un teatro alla Scala nella storia e nell'arte(1778-1963), Milano 1964, I, p. 129; II, p. 49; Diz. del Risorgimento naz., II, s. v. Chiaramonte Francesco; Enc. d. Spett., III, col. 642; Encicl. ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...