L’epanalessi (dal gr. epanálēpsis «ripetizione», in lat. geminatio, iteratio o reduplicatio) è una figura retorica che consiste nel ripetere, raddoppiandoli, una parola o un segmento discorsivo all’interno, [...] e se essa risulti o meno interrotta da incisi. Si aggiunga che essa può F. Cancelli, in Id., Tutte le opere, Milano, Arnoldo Mondadori, 33 voll., vol. 32°.
novembre 1984), Roma, Bonacci.
Sabatini, Francesco (1985), “I popolari discorsi svolti ...
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Il termine frangimento si è affermato nella tradizione dialettologica italiana nel corso del XX secolo per definire una tipica alterazione di timbro delle vocali accentate che si verifica in alcune varietà [...] -u- primarie o secondarie (non solo da ī e ū latine, ma anche da ē / ĭ e ō/ŭ in oliva» a Pennapiedimonte (Chieti).
Avolio, Francesco (1995), Bommèspre. Profilo linguistico dell’Italia preistoria ai nostri giorni, Milano, Rizzoli.
Giammarco, Ernesto ...
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L’ellissi (dal gr. élleipsis «mancanza»; in lat. ellipsis) è una figura retorica che consiste nell’omissione di un segmento discorsivo entro un’unità globale, che sia recuperabile attraverso l’integrazione [...] . I, 67-69)
Un altro caso di ellissi è realizzato da Dante mediante l’omissione di aggettivi o pronomi prima del che consecutivo retorica, Milano, Bompiani (1a ed. 1988).
Tateo, Francesco (2005), Ellissi, in Enciclopedia dantesca, Milano, Mondadori, ...
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L’ossimoro (dal gr. oksýmōron, comp. di oksýs «acuto» e mōrós «stolto, folle») è un procedimento retorico (➔ retorica) che consiste nell’unire due parole o espressioni che sono inconciliabili nel significato [...] III, 100) (Tateo 19842). In ➔ Francesco Petrarca la figura dell’antitesi trova più ampia 143).
Si inaugura così una tradizione, ripresa da ➔ Giovanni Pascoli (“Lampo”, in Myricae: Cancelli, in Id., Tutte le opere, Milano, Mondadori, 33 voll., vol. 32 ...
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L’epifonema (dal gr. epíphō´nēma «voce aggiunta», composto da epí «su, sopra» e phōnē´ «voce») è una figura retorica che consiste in un’espressione sentenziosa, di tenore universale, posta di solito a [...] . XXVI, 118-120). ➔ Francesco Petrarca, ereditando la tradizione lirica che non vogliamo
(“Non chiederci la parola che squadri da ogni lato”,
in Ossi di seppia, vv. 11 . Cancelli, in Id., Tutte le opere, Milano, Arnoldo Mondadori, 33 voll., vol. 32°. ...
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Nella retorica classica si intende per anastrofe il sovvertimento del percorso lineare di due o tre parole – o dei costituenti e dei gruppi di parole – di una frase: la seconda diventa prima e la prima [...] e par che sia una cosa venuta
da cielo in terra a miracol mostrare
( III, 7-9)
Lo stesso vale per ➔ Francesco Petrarca che modula l’artificio dell’anastrofe in più direzioni , a cura di F. Cancelli, Milano, Arnoldo Mondadori.
Quintiliano, Marco Fabio ...
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Aposiopesi o reticenza (dal gr. aposiṓpēsis, dal verbo aposiōpáō «mi interrompo, taccio»; in latino si traduce reticentia «reticenza») è la figura retorica che consiste nell’improvvisa interruzione di [...] ciò che non vogliamo
(Ossi di seppia, “Non chiederci la parola che squadri da ogni lato”, vv. 11-12)
Ancora in Montale si può notare come l’ Bice (1997), Manuale di retorica, Milano, Bompiani.
Tateo, Francesco (1996), Preterizione, in Enciclopedia ...
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Secondo la definizione tradizionale, i nomi concreti sono quelli indicanti «oggetti di natura fisicamente percettibile» (Sabatini & Coletti 2007: ad vocem, «nome»), come cane, mela, albero, casa, acqua, [...] Theologiae, 1, XIII, 1-2; 1, XXXII, 2, c) e da filosofi e grammatici diversi fino ai grammatici di Port-Royal (per una sintesi,
Sabatini Francesco & Coletti, Vittorio (2008), Il Sabatini-Coletti. Dizionario della lingua italiana, Milano, Rizzoli- ...
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L’univerbazione è il risultato di un processo diacronico che conduce alla «[f]usione – manifestata anche dalla grafia – di due parole originariamente autonome (palco scenico - palcoscenico, in vece - invece, [...] risulta da (i)n + inferno.
Lausberg, Heinrich (1962), Romanische Sprachwissenschaft, Berlin, de Gruyter, 3 voll., vol. 3º (Formenlehre; trad. it. Linguistica romanza, Milano, Feltrinelli, 1971, 2 voll., vol. 1º, Fonetica).
Sabatini, Francesco & ...
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Il termine anfibologia indica ogni espressione che presenti almeno due significati diversi. La figura retorica corrispondente, detta anfibolia, è chiamata nella latinità anche ambiguum e ambiguitas (Lausberg [...] e più non parve fora
(Inf. X, 67-72)
Da ➔ Francesco Petrarca in poi l’anfibologia diventa un elemento ricercato sul piano retorica a Gaio Erennio, a cura di F. Cancelli, Milano, Arnoldo Mondadori.
Quintiliano, Marco Fabio (2001), Institutio oratoria, ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...