CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] con il titolo Il Narciso, su testo rielaborato da P. A. Rolli e alcune musiche nuove di a venire, soprattutto con Francesco Cerlone. Dignità e valore Della storia e della ragione di ogni poesia, III, 2, Milano 1744, pp. 358, 434; V, ibid. 1752, pp. ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] a Verona nel 1803, e la Lettera a G. B. da Lisca, Verona 1804.
In probabile coincidenza con la campagna d' nel carteggio di questo, nella Bibl. Corsiniana di Roma. Due sue lettere sono a Milano, Bibl. Ambrosiana, Ms. Y. 151 sup., cc. 395-396; una, del ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 daFrancesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] si temeva potesse appoggiare la svolta costituzionale di Francesco II. Raggiunta l'Unità, il D. ebbe lettere sono ripresi da M. Mazziotti, C. Carducci e i moti del Cilento nel 1848, I, Roma-Milano 1909, pp. 136 s., 161, 174, o editi da G. Carano ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] ; F. Venturi, Settecento riformatore, I, Da Muratori a Beccaria, Torino 1969, pp. riforme nel Trentino del Settecento. Francesco Vigilio Barbacovi tra assolutismo e s.; G. Garollo, Diz. biogr. universale, I, Milano 1907, p. 966; G. Casati, Diz. degli ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] un sonetto di Pasquino (Cesareo, p. 258), da F. M. Molza nel son. "Alma, che il Castiglione, Pietro Mellini, Francesco Calvo), a una delle Melzi-P. Tosi, Bibliogr. dei romanzi di cavalleria... ital.,Milano 1865, pp. 120, 292 ss.; M. Maroni, ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] da un'orazione recitata in duomo per la morte del conte A. Manin, che suo padre Sebastiano fece pubblicare: Orazione funebre in morte di ... Antonio Manini... (Udine 1732). Nell'inverno del 1734 egli accompagnò a Vienna il fratello FrancescoMilano ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] Cinquecento, a cura di L. Baldacci, Milano 1975, pp. 161-179; Antologia della poesia italiana, diretta da C. Segre - C. Ossola, II, Venezia e Friuli nel Cinquecento: lettere inedite a Francesco Melchiori in un manoscritto udinese (Bartolini 151), in ...
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GUASCO, Ottaviano (Giovanni Battista Ottaviano, Octave)
Cesare Preti
Nacque a Bricherasio, presso Torino, il 22 febbr. 1712 daFrancesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente a Susa, Pinerolo e Asti, [...] da Maria Anna Margherita Turinetti, dei marchesi di Priero e Pancalieri. Fu secondo di sei figli, tre maschi e tre femmine; i fratelli Giovanni Francesco , a cura di E. Greppi - A. Giulini, II, Milano 1923, pp. 189-191; G. Casanova, Storia della mia ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] , Giulio Baitelli (tre), Francesco Melchiori (tre), Casimiro Viviani e Susanna Le Maistre.
Da questi scritti emerge tutta la . 13). Scoperto questo suo rifugio, nel giugno 1755 partì per Milano, ove per otto giorni fu ospite in casa di Pompeo Neri ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] imprigionato e, a breve distanza di tempo, un certo Virginio da Pistoia ferì gravemente il C., per incarico forse di Franceschetto Voluttà. Nello stesso anno si recò a Milano con il marchese Francesco Gonzaga, per assistere alle fastose cerimonie con ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...