AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] con i Bembo, tanto che Pietro reduce da Messina non mancò di elogiare l'A. 70 v; P. Bembo, Opere, VI-VII,Milano 1809-10, passim; G.G. Trissino, Il Castellano 'Alberti grammatico, in Studi dedicati a Francesco Torraca nel XXXVI anniv. della sua laurea ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] usciva il commento del C. era assai diverso da quello che aveva visto il Bodin enunciare le sue di Venezia nella Poesia, Milano 1904, pp. 82, 293-296, 540-541; A. Livingston, La vita veneziana nelle opere di Gian Francesco Busenello, Venezia 1913, pp ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] Gazzettino, Fano 1895, pp. 14 ss.; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1898, p. 222; L. Piccioni, Di Francesco Uberti umanista cesenate, Bologna 1903, pp. 3, 121, 124; A. Della Torre, Paolo Marsi da Pescina, Rocca San Casciano 1903, p. 103; B. Pecci, A ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] si ricordano anche le cattedre offertegli da Ragusa e da Lucca, e da lui rifiutate in favore di quella l'incarico di pronunciare la solenne orazione funebre per Francesco Rossi, senatore di Milano e oratore del re di Francia, morto improvvisamente: ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] Italico, Udine 1908, pp. 6-9; A.G. Brotto, Francesco Scipione march. Dondi dall'Orologio, vicario capitolare e vescovo di Padova, Ugo Foscolo, Milano 1927, pp. 73 s.; V. Della Torre, Il salotto della contessa Lavinia Dragoni Florio. Da un carteggio ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] da una lunga amicizia, e le visite di esponenti delle casate regnanti che venivano ascritti all'Accademia, come, il 1° maggio 1819, l'imperatore Francesco . 68, 161; G. Natali, Il Settecento, Milano 1947, ad indicem; C. Dionisotti, Ricordo di ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] pontefice e chiederne la protezione dei cavalieri di Rodi guidati da Philippe de Villiers de L’Isle-Adam nella guerra contro il duca di MilanoFrancesco Maria Sforza lo investì di benefici a Tortona e di un canonicato a Milano. Parimenti, cresceva ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e daFrancesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] casi inverisimili ma veri fra le Novellette dell'ab . M. Colombo, Livorno 1868, da una copia fatta sull'autografo dal Pezzana eposseduta da F. Zambrini. Cfr. inoltre: G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1949, I, pp. 95, 111 s., 365, 653; G. Natali, Il ...
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BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 daFrancesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] del compositore D. Leporati, Cantate diverse… consacrate… a Francesco II duca di Modena (Biblioteca Estense di Modena, Mus spinto il B. a viaggi frequenti da Bologna a Vignola, da Modena a Cremona e a Milano, dove nel 1696 si era alquanto trattenuto ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] , in occasione delle nozze di Francesco de' Medici con Giovanna d' Valdelsa alla Tina da Campi e il Sonetto alla Tina da Campi che avea F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, Milano 1741, II, p. 264; G. M. Mazzuchelli, Gli scritt ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...