CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] . La lettera papale, con la quale Francescoda Noceto è nominato suo successore nell'ufficio di 167, 179 s.; R. Malaboti, D. C. Contributo alla storia dell'Umanesimo, Milano 1919; G. Mercati, Per la cronologia della vita e degli scritti di Niccolò ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] e letteratura si risolveva per lui nella prevalenza della prima. DaMilano aveva portato con sé le Antiquitates del Muratori e l' napoletani sìno a Cattaneo, a Garibaldi ma persino a Francesco Giuseppe nell'ora della sconfitta, hanno la sua simpatia. ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] scempi sarà teatro la terra milanese fino all'età di Francesco Sforza. La Epistola a Felice Bellotti, composta per la morte dell'arresto di F. Confalonieri, il B. si allontanò rapidamente daMilano, passò in Svizzera e poi in Francia, e giunse a ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] con i più noti accademici della Fama fra cui Bernardo Tasso e Francesco Patrizi, manell'aprile del '60 è di nuovo senza padrone e lo sorprendiamo scrivere daMilano una lettera sconfortata al Betussi. Tenta invano di riconciliarsi col Farnese ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] frammenti citati nel Reggimento e costumi di donna di Francescoda Barberino, Donna, il cantar soave (4 versi pp. 87-93; I rimatori bolognesi del secolo XIII, a cura di G. Zaccagnini, Milano 1933, pp. 6-23; R. Garzia, Il G. e la sua poesia cortese, ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] a Marignano rientrano in possesso del ducato, è costretto a fuggire daMilano e, con molti altri fuorusciti, trova "sicurissimo porto e rifugio" alla corte del marchese di Mantova Francesco Gonzaga.
A Mantova rimane dal 1515 al 1522 e in quell ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] (per i due pezzi danteschi) e R. Scarcia (per i due delvirgiliani), Milano-Napoli 1980. Cfr. inoltre: G. Alvini, L'egloga di G. D. pp. 20-62;G. Billanovich, G. D., Pietro da Moglio, Francescoda Fiano, in Italia medioev. e umanistica, VI (1963), pp ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] ) - sulla base di un sonetto composto da F. Sacchetti per l'amico medico Francescoda Collegano a un ser Giovanni del Pecorone ( , II, Catania 1968, pp. 161-189; U. Dotti, Petrarca a Milano, Milano 1972, p. 67 n.; J.K. Hale, The merchant of Venice ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] Francesco né di un Francescoda Venezia: vuol dire che il C. (sia esso da identificare o no coi Francescoda ., CXXXVIII(1961), pp. 161-95, ora in Metodi e fantasmi, Milano 1969. Ultimissimi supplementi biografici in: E. Menegazzo, rec. al vol. ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] è, non a caso, il "profeta" Francescoda Meleto, autore di scritture mistiche sull'incipiente Arch. stor. ital., LXXXI (1923), p. 238; J. Schnitzer, Savonarola, I-II, Milano 1931, passim;D. Giannotti, Lettere a Piero Vettori, a c. di R. Ridolfi e ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...