La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] beau), «se ho detto mia maniera di pensare» (1847, a Francesco V; senza l’articolo davanti al possessivo), «vado parlarne un momento» descrizioni («il fuochista del treno delle 10, proveniente daMilano, poco oltre Rogoredo, cadeva dalla macchina, che ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] Innamorato composto già dal Signor Matteo Maria Boiardo conte di Scandiano et rifatto tutto di nuovo da M. Francesco Berni, Milano 1542 (alcuni esemplari di questa edizione, contraffatti dai Giunta, recano sul frontespizio l'indicazione di Venezia ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] 145, 147, 149), come nel processo per la uccisione di Francescoda Sesso, in cui era implicato un cognato del B., e p. 181; R. Bacchelli, La congiura di don Giulio d'Este, Milano 1931; A. Piromalli, La cultura a Ferrara al tempo di L. Ariosto, ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] e 18 ag. 1532) con l'Aretino - in cerca di favori presso Francesco I - e a lui rivela d'essere "al presente" in Italia per ma il più che potrà. Il Muzio riceve una lettera daMilano in cui Vincenzo Fedele gli comunica il definitivo ritorno in Italia ...
Leggi Tutto
CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] quasi, con quella "pinta, e cum grand'arte" daFrancescoda Verona (son. 42), così aveva messo in versi "ogni . 58; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, Venezia-Bologna-Milano 1739-52, II, pp. 210, 556 s., III, 1, pp. 58, 64, ...
Leggi Tutto
CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] Antonio Minuti che fu al servizio di Muzio Attendolo e poi del figlio Francesco (Pellegrin, La bibliothèque, pp. 389 s.).
Quando, sul finire del 1461, partì daMilano l'ambasceria inviata dal duca a Luigi XI per congratularsi dell'avvento al ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] anni, la C. è fidanzata con Ferdinando (Ferrante) Francesco d'Avalos, marchese di Pescara. Quando nel 1501 il generale motto allusivo che invia al Pescara il quale, nel '12, daMilano le aveva proposto di assumere come motto "que peperit virtus, ...
Leggi Tutto
GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] , Vita di Guarino Veronese e de' suoi discepoli, II, Brescia 1806, pp. 83-96; Id., Vita di Francesco Filelfo da Tolentino, III, Milano 1808, pp. 127 s.; J.C.F. Baehr, Georgios Trapezuntius, in Allgemeine Encyclopädie der Wissenschaften und Künste, LX ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] di non rientrare tra i vivi, pur di compire la sua opera perfetta, dà fuoco alla sua casa, brucia con essa, e solo nell'atto di sparire .); Introduzione all'Apocalisse, Roma 1942; Gian Francesco Malipiero, Milano 1942; Dignità dell'uomo (1943-46), ...
Leggi Tutto
CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] (1892), pp. 228-239; A. Farinelli, Dante e la Francia, I, Milano 1908, pp. 146-192; Id., Dante nell'opere di C. de P., Inspiration mystique et savoir politique. Les conseils. aux veuves chez Francescoda Barberino et chez C. de P., in Mélanges à la ...
Leggi Tutto
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...