CLERICO (Cherico, Chierico), Ubertino
Laura Onofri
Nacque nella prima metà del sec. XV a Crescentino, piccola città in prov. di Vercelli da cui trasse l'appellativo di "Crescentinate", con cui è spesso [...] di Antonio Astesano, che il C. cita nella lettera che fa da prefazione all'opera.
Il libro fu pubblicato il 6 sett. Bibl. nazionale, Nuovi acquisti 227, ff. 172v-175r (epigrammi su Francesco Sforza); Milano, Bibl. Ambrosiana, ms. H. 97 sup., f. 130v ...
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DE ANGELIS (Angelis, Angeli), Gherardo
Cinzia Cassani
Nacque ad Eboli (provincia di Salerno), il 16 dic. 1705 da Anna de Caroli e da Giovanni, marchese di Trentinara. Debole e malaticcio, ma di ingegno [...] poi passare nel convento di S. Francescoda. Paola. Qui recitò l'annuale panegirico di s. Francesco e dopo solo sei mesi, Sirri, La cultura a Napoli nel Settecento, ibid., VIII, ibid. 1971, pp. 238, 305;G. Natali, Il Settecento, Milano 1973, p. 444. ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] nel 1573.
Nel 1581 il vescovo di Fiesole., Francescoda Diacceto, nominò il B. suo vicario generale e, 56; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia. II, 1, Milano 1741, p. 247; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia. II, 2, Brescia ...
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BARTOLI, Bartolomeo de'
Gianfranco Orlandelli
La prima notizia sulla vita del B., amanuense bolognese, ci deriva dalla registrazione di un contratto privato effettuata all'Ufficio dei Memoriali del [...] lat.2508, scritta da Alighiero da Castagnolo e corretta dal B. insieme a Francescoda Prato. Nel 1374 XXXI, 3 (1904), pp. 177-183; L. Venturi, Storia dell'arte ital., IV, Milano 1906, p. 1018; V, ibid. 1907, p. 921; L. Ciaccio, Appunti intorno alla ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Gabriele
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia intorno al 1328, primogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago. Come il fratello Giovanni apprese la medicina [...] p. 60; G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., II, Milano 1833, pp. 316 s.; G. Favaro, Intorno alla vita ed ss. e passim; G. Billanovich, Giovanni Del Virgilio, Pietro da Moglio, Francescoda Fiano, in Italia medioevale e umanistica, VII (1964), p ...
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FERRARIO (Ferrarius, de Ferrariis), Giulio Emilio
Francesco Piovan
Nacque nel 1451 o '52, nella città o nel territorio di Novara. Quasi nulla si sa della famiglia d'origine; meno ancora si sa dei suoi [...] celebrare "anniversaria duo omni anno usque in perpetuum".
Morì a Milano il 29 luglio 1513, e fu sepolto, come desiderava, in S. Francesco; già nell'agosto successivo la vedova, Angela da Desio, e il cognato, prete Girolamo, provvedevano a consegnare ...
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BONCIARI (Bonciario, Bonciarius), Marco Antonio
Renzo Negri
Nacque ad Antria, castello del contado di Perugia, il 9 febbr. 1555 da Mario (o Mariotto) e daFrancesca di Massolo Puracci. Quantunque di [...] Vincenzo Pinelli, Luigi Alamanni, Belisario Bulgarini, Francesco Benci, Giambattista Marino, Gaspare Murtola e riconoscimenti pubblici, le chiamate a cattedre da Bologna, da Pisa, da Padova, e, forse, daMilano per la Biblioteca Ambrosiana.
Oltre ...
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CIONE di Baglione
Mario Pagano
Nacque a Firenze da un Baglione e da Ciuta figlia di Filippo di Lastra, presumibilmente verso la metà del sec. XIII. C. doveva essere diminutivo di "Uguic [c] ione" secondo [...] con i quali, C. tenzonò furono Chiaro Davanzati, Francescoda Camerino e Orlanduccio Orafo.
Di maniera i pochi Bologna 1965, pp. 360-364; D. S. Avalle, Ailuoghi didelizia pieni..., Milano-Napoli 1977, p. 201 e commento pp. 105 s.
Bibl.: Fondamentale ...
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BALDO da Passignano (Baldus de Pasignano)
Maurizio Dardano
Poeta cortigiano vissuto tra il 1244 (?) e il 1332 (?). La sua famiglia si era trasferita a Firenze da Passignano in Val di Pesa nei primi anni [...] da Saliceto, un notaio, anch'egli esule da il 1291. Francescoda Barberino, che ricevette da quel suffragata da parla Francescoda Barberino Bibl.: F. da Barberino, IDocumenti d cortigiano del re d'Ungheria (B. da Passignano), ibid., XC (1927), pp. ...
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Letterato (villa di Casatico, presso Mantova, 1478 - Toledo 1529). Di illustre famiglia (la madre era una Gonzaga), fu educato a Milano secondo le migliori tradizioni umanistiche. Fu alla corte di Ludovico [...] un'intensa attività guerresca (servì sotto Luigi Sforza, Francesco Gonzaga, Guidobaldo del Monte, Giuseppe Maria della Cortegiano, di larga risonanza europea e fra l'altro imitato da L. Górnicki col suo Dworzanin polski ("Cortegiano polacco", 1566). ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...