BARRACANO, Luigi Vincenzo Francesco
Giuseppe Covino
Noto come Luigi, nacque a Salerno il 24 febbr. 1860, da Carmine e Raffaela Pagliasco, in una famiglia di piccoli commercianti. Compiuti gli studi, [...] di Salerno, nata nel 1916 e travolta dopo pochi anni da uno scandalo finanziario e politico.
Erano, ricordava il B., pp. 4 s.; E. Savino, La nazione operante. Profili e figure, Milano 1934, pp. 828 s.; Artefici del lavoro italiano, Roma 1956, p. ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] da Gabriele Maria Visconti, già signore di Pisa e figlio naturale del defunto duca Gian Galeazzo. Insieme con Francesco Sorleone, che l'11 ott. 1435 furono confermati dal duca di Milano nel possesso, a titolo di feudo, della città di Ventimiglia e ...
Leggi Tutto
CICERO (Cichero, Cexero, Cesaro), Andrea
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Clemente attorno al 1460.
Clemente del fu Giuliano aveva ottenuto, nel 1451, dal bey di Tunisi il diritto esclusivo [...] momento politico attraversato dalla Francia e da Genova, rientrata nell'orbita del signore di Milano, e poi agli impegni del C. nella vita politica - nel 1515, ormai ripresa l'attività militare francese in Italia con Francesco I, il C. si fece ...
Leggi Tutto
CARINCIONI (Caransoni, Carinzoni), Matteo
Michele Luzzati
Nato presumibilmente a Lucca nei primi decenni del sec. XIV da Lippo di Opizzo di Oddone, apparteneva al ramo principale di una famiglia nobile [...] nel 1346 da un Pietro; la carica di statutario attribuita nel 1372 a Francesco di Betto; Libro della comunità dei mercanti lucchesi in Bruges (1377-1404), a c. di E. Lazzareschi, Milano 1947, pp. 81, 86, 136 s., 239, 278; G. Sercambi, Le croniche, a ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 23 genn. 1549, penultimo dei numerosi figli di Leonardo di Gerolamo, del ramo che risiedeva a Castello, nella parrocchia dei SS. Giovanni e Paolo, [...] dove si fermò per più di tre anni.
Partito da Venezia il 17 luglio 1587,lesse infatti la sua zio, costituì anzi una società assieme a Francesco Emo di Leonardo. Non solo, ma anche , Podestaria e capitanato di Brescia, Milano 1978, pp. 237-240. Si ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Luca
Vanna Arrighi
Nacque, presumibilmente a Firenze, nel 1300 circa da Simone di Tuccio; della madre conosciamo soltanto il nome, Dea.
La famiglia Guicciardini, definita daFrancesco [...] affidate, in concorso con tal Bartolomeo di Dino da Castelvecchio, le trattative per un concordato fra i creditori , c. 15; I Libri di commercio deiPeruzzi, a cura di A. Sapori, Milano 1934, ad ind.; P. Franceschini, L'oratorio di S. Michele in Orto, ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Simone
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 25 luglio 1411 da Vieri di Vieri e daFrancesca di Simone Tornabuoni, unitisi in matrimonio nel 1395.
Il padre del G. era stato un esponente di [...] ereditò, insieme con i fratelli Francesco, Manno, Migliore e Malatesta, Milano. Nel luglio del 1463 si trovava a Lione. Il rientro a Ginevra non durò a lungo: nel settembre dello stesso 1463 il G., con tutta la famiglia, partì per Aigues-Mortes, da ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Benevento il 27 maggio 1867 da Giuseppe e da Adelaide Sifò. Compì con i fratelli Ugo, Francesco e Luigi, gli studi superiori in Svizzera, presso l'istituto [...] figli un'istruzione qualificata e una preparazione imprenditoriale da impiegare nell'azienda da lui creata.
Giuseppe era nato ad Arienzo fin dai primi anni del secolo, il fratello Francesco si trasferì a Milano (restandovi fino al 1928) per curare la ...
Leggi Tutto
GIRALDI, Luca
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze da Niccolò il 27 febbr. 1493. Sulla sua giovinezza non si dispone di alcuna notizia. Probabilmente venne associato ancora molto giovane ai traffici mercantili [...] , Francesco e Luisa, di cui nel 1550 ottenne la legittimazione. Francesco fu Portugal com as diversas potencias do mundo, a cura di J. Da Silva Mendes Leal, Lisboa 1884, VI, pp. 32, 73, Studi in onore di Armando Sapori, Milano 1957, p. 626; V. ...
Leggi Tutto
BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] , Milano 1953, pp. 139, 174-176; G. Rendi, La politica bancaria di Cavour, in Moneta e credito, settembre 1960, p. 9; V. Pautassi, Gli istituti di credito e assicurativie la Borsa inPiemontedal 1831 al 1861, Torino 1961, pp. 320 s., 358, 371; M. Da ...
Leggi Tutto
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...