CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] e faceva capo a Giacinto Cerutti e a Francesco Antonio Guasco. Un opuscolo di questi due autori volontà di riforma ripetutamente dimostrata da Pio VI. "La riforma di Pio VI e gli scrittori economici romani, Milano 1958, pp. 187 ss.; R. De Felice, ...
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BUITONI, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque. a Perugia il 6 nov. 1891da Francesco e Maria Egiziaca Marchettoni, terzogenito dei cinque fratelli (gli altri erano Bruno e Luigi, Giuseppe e Marco) della quinta [...] nella direzione della Perugina. Trasformata nel 1923 la ditta da società in nome collettivo in società per azioni con un , Roma 1957, p. 96; Chi è? nella finanza italiana 1959, Milano-Varese 1960, p. 115; I capitani coraggiosi del lavoro italiano. I ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] maggiorasco di famiglia e futuro autore di un Ragionamento avuto in barca passando da Omegna a Orta sopra l'antichità di quella popolazione ed altre memorie di quei dintorni, Milano 1774.
Il G., educato dall'infanzia nel collegio di Arona dei padri ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 daFrancesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] (segretario) e Francesco Alberto, mentre il terzogenito, Enea, divenne procuratore della sede di Milano. Nel consiglio di in effetti il 24 marzo 1906. Il suo ingresso fu patrocinato da Joel, che in quel torno di tempo intese allargare la ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] ’ordinamento bancario e l’attività creditizia (Milano 1947), in una collana diretta da Costantino Bresciani-Turroni.
In quest’opera intitolate a Francesco Ferrara. Quando, nel 1991, fu approvata la trasformazione del Banco da istituto pubblico in ...
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BRACCI, Lazzaro
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Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] da lui redatto sin dal 1410, il B., rimasto senza figli, aveva disposto che il patrimonio familiare passasse ai nipoti Francesco B.,mercante aretino del Trecento, in Saggi di storia econ. italiana, Milano 1936, pp. 1-15; C. Lazzeri, Aspetti e figure ...
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GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] commissione di Francesco D'Aste (Montagu, 1985, II).
Il contratto stabilisce i materiali da usare nelle Haven-London 1989, I, p. 205 n. 47; R. Wittkower, Gian Lorenzo Bernini…, Milano 1990, p. 246 n. 23; L. Barroero, in S. Giovanni in Laterano, a ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] fra coloro che, con in testa Francesco Ferrara, nel 1840 diedero vita al prese anche moglie, sposando Adele Siccoli, da cui ebbe l'unica figlia Rosalia. La Convenzione del 15 settembre. Considerazioni (Milano 1864) prese le difese di quel patto ...
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LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] a Livorno: basti ricordare che il primo figlio, Francesco Federico, nel 1815 fu battezzato da Luigi La Motte (poi socio nell'impresa del borace cura di L. Frattarelli Fischer - M.T. Lazzarini, Milano 1992 (con i contributi di R. Romanelli, Famiglia e ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] nel ballo bisogna suportarlo" (lett. da Logroño, 27 sett. 1523, in 1508 nominò suo erede, Francesco, Agostino, Giovanni Battista ed dei fatti di C. Colombo, a cura di R. Caddeo, II, Milano 1930. p. 68 n. 2; Istruz. e relazioni degli ambasc. genovesi ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...