BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] in quella data il principe di Craon, assumendo la reggenza per Francesco Stefano di Lorena, si rivolse alla Balìa di, Siena, per nel 1778. Fu quest'ultimo che, passando poi daMilano e raccontando l'episodio, trasmise quell'entusiasmo anche nell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] , ossia dai primi commenti alla regola di Francesco, da un’attenzione tesissima al rapporto fra uso, 2 voll., Milano 1989.
Bibliografia
D. Pacetti, I codici autografi di S. Bernardino da Siena, della Vaticana e della comunale da Siena, Firenze 1937 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Oreste Bazzichi
Teologo più che filosofo, uomo d’azione e di contemplazione, Bonaventura riunisce lo spirito indagatore di sant’Agostino con l’affettività avvincente e l’ardore [...] -91.
S. Vanni Rovighi, San Bonaventura, Milano 1974.
R. Guardini, Un filosofo del basso medioevo: Bonaventura, in Id., Pensatori religiosi, Brescia 1977, pp. 125-58.
F. Corvino, Bonaventura da Bagnoregio francescano e pensatore, Bari 1980.
V.C. Bigi ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] società per azioni con capitale iniziale di 400.000 ducati. La società, detta "Cavalieri o Militi di S. Pietro", venne ideata daFrancesco Armellini, camerlengo di Santa Romana Chiesa, come tentativo per risanare le finanze pontificie.
L'istituzione ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] contro le intercettazioni dei carichi da parte dei Genovesi. Il B., rispose daMilano Ludovico Sforza nel 1489, se di 700 ducati in denaro e 300 in corredi. A un altro Guinigi, Francesco, il B. aveva dato in sposa un'altra figlia, Lucia, già vedova ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] fu a Padova in compagnia di Enrico Sandei presso Francescoda Carrara per ottenere un prestito di 3.000 Indicem; E. Lazzareschi, Libro della comunità dei mercanti lucchesi in Bruges (1377-1404), Milano 1947 pp. 12, 64, 99, 135, 196, 212, 225, 234, ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] Estensi, i Gonzaga e i Carraresi. Il governo di Bologna ne approfittò per sollecitare, con la mediazione di Francescoda Carrara, la consegna da parte di Niccolò III d'Este dei castelli di Bazzano e Nonantola che il marchese occupava. La trattativa ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] studi di Alessandro Manzoni, e a Lugano, dove si preparò con Francesco Soave. Nel 1806 ottenne la laurea con lode in legge a Pavia Ginevra firmato da Bardají y Azara. Iniziò in quel frangente la leggenda nera su Pecchio, che daMilano venne accusato ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] seguire con interesse e apprensione le notizie provenienti daMilano, ipotizzando, sotto il peso del succedersi degli L. Betri - D. Maldini Chiarito, Milano 2000, pp. 38-61; E. Riva, Gli esordi politici di Francesco Melzi d'Eril, in Le insorgenze ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] dei Lorena, Firenze 1989, pp. 379 s., 519 s.; M. Verga, Da ‘cittadini’ a ‘nobili’. Lotta politica e riforma delle istituzioni nella Toscana di Francesco Stefano, Milano 1990, pp. 249 s.; B. Sordi, L’amministrazione illuminata. Riforma delle comunità ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...