URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] di Giovanni che aveva messo a dura prova Albornoz, i suoi figli Francesco e Giambattista, con l'aiuto dei Perugini, si posero di nuovo Milano (marzo 1364). Appoggiò il papa osteggiando i disegni degli Asburgo, duchi d'Austria: difese Francescoda ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] suo oggettivo riscontro nella celebre guida di Venezia di Francesco Sansovino, laddove, nel cenno alle "librerie particolari" che, indispettito dalla lentezza dell'operazione, pungola daMilano, sollecita, interviene con stizza malcelata, elargisce, ...
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CARRARA, Francescoda, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] di Venezia, Perciò il C. e suo zio si unirono a una lega, ispirata da Venezia, avversa a Giovanni Visconti, signore e arcivescovo di Milano, e a Francesco d'Este, suo candidato alla signoria di Ferrara. Nell'ottobre del 1354 accettò il comando ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque daFrancesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] è l'Epistola composta di trentatre distici elegiaci, diretta dal C. a Francesco Aleardi e scritta in occasione del ritorno di Francesco Barbaro a Venezia daMilano. È conservata manoscritta nella Bibl. Vallicelliana di Roma (E49), nella Marciana di ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] lo proseguì solo attraverso l'opera di un coadiutore, l'urbinate Francesco Maria Enrici; e se l'operosità e la serietà di du duché d'Aoste, XL (1963), p. 89; a Emanuele Filiberto, daMilano, 6 maggio 1572, in E. Fenoil, Un père du Concile de Trente, ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] del Petrarca e ammiratore di Cicerone; come Francescoda Barberino che ebbe vasta conoscenza della letteratura Formularium Florentinum Artis Notariae (1200-1242), a c. di G. Masi, Milano 1943; H. Wieruszowski, Ars Dictaminis in the Time of D., in " ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] l'A., a titolo onorifico, da Iacopo II o daFrancescoda Carrara, entrambi all'imperatore carissimi ; D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medievali. Da Graziano a Bartolo (ed. provv.), Milano 1958, pp. 153-155; E. M. Meijers, Etudes d ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] della sposa abbandonata (poi diventata suora dei Terzo Ordine francescano nel monastero di S. Antonio in Perugia), chiamerà ancora e riferiscano esplicitamente solo quello di fra' Michele Carcano daMilano, non si può tuttavia escludere che il C. sia ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] , e che il re lasciasse al viceré in Perugia, Francescoda Ortona, l'autorità di decidere in materia; rendergli noto 1873, pp. 9, 53; L. Zdekauer, LoStudio di Siena nel Rinascimento, I, Milano 1894, pp. 56 e n. 4, 163 s., 172 ss.; O. Scalvanti, ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] di Mozzate, il C. fu ricordato in una lapide apposta in suo onore nel 1590 da un suo discendente nella chiesa di S. Francesco in Milano.
Sposato, almeno dal 1436, ad Antonia Carmagnola, primogenita del celebre condottiero, ne aveva avuto sette ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...