L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] , la Toscana a Francesco Stefano di Lorena, Modena al duca estense, Milano a Maria Teresa. Gli Cf. P. Del Negro, Venezia e la fine del patriarcato, p. 58.
198. Cf. A. Da Mosto, I dogi di Venezia, pp. 490-493.
199. Cf. in questo volume il saggio di V ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] p. 207, che coinvolgono la vigenza nel tempo degli statuti del Tiepolo; da ultimo v. Andrea Padovani, Curie ed uffici, nel vol. II di e barbarico": cf. Francesco Antolisei, Manuale di diritto penale, Parte speciale, I, Milano 19665, pp. 360 ss ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] la solita lentezza e inconcludenza tanto da far sorgere, scrive Franceschi, "il ragionevole sospetto che vi fosse .
239. Ibid.
240. Mario Infelise, L'editoria veneziana nel '700, Milano 1989; Id., L'editoria, in AA.VV., Storia della cultura veneta, ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] da attuare verso il Dominio di Terraferma è testimoniato da una intromissione realizzata, ad oltre mezzo secolo da quella appena analizzata, dall'avogadore Francesco dei rettori (Trieste, 23-24 ottobre 1980), Milano 1981, pp. 485-491
93. Su questo ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] Antonio Cervone (1773), poi interamente corretta da Pecchia (1777), quella di Francesco Paolo Canciani (1781), e infine quella anche in Studi di storia e diritto in onore di E. Besta, II, Milano 1939, pp. 267-300).
E.H. Kantorowicz, I due corpi del re ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] status degli uomini di legge toscani, bastava giungere nella vicina Milano sforzesca e le cose si capovolgevano. Nella estenuante contesa che vedeva contrapposti da un lato il duca Francesco II e dall'altro il senato, depositario delle tradizioni ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] stata ritirata verso il suo principio da santo Francesco e da santo Domenico, sarebbe del tutto spenta dei circoli. Clavicula Salomonis e libri di magia a Venezia nei secoli XVII e XVIII, Milano 2002, pp. 84-194.
39 Cfr. P. Sarpi, Consulti, I, II, a ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] B. su una stampa dei Catonis disticha, portata a termine daFrancesco Benedetti il 21 sett. 1490: D. Reichling (Appendix, I P. S. Leicht, Storia del diritto italiano. Le fonti, 4 ed., Milano 1956, pp. 230, 232; P. O. Kristeller, The University of ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] d’Italia» – come avrebbe commentato icasticamente in seguito Francesco Olgiati (Olgiati 1922, p. 36) – cioè gli , Roma 1990.
G. Spadolini, L’opposizione cattolica da Porta Pia al ’98, Mondadori, Milano 1974.
G. Spini, Italia liberale e protestanti, ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] francescano della penitenza…, a cura di Mariano da Alatri, Roma 1980, pp. 47-57; V. Colorni, Samuel da Spira contro fra G. da Capestrano. Un curioso episodio del Quattrocento, in Iudaica minora. Saggi sulla storia dell'ebraismo italiano, Milano ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...