BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] scolpì monumenti con i busti di Francesco Spinola e del cardinale Giulio Spinola a Montevarchi, che era stato progettato da M. Soldani, figure in stucco 6; G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere, Milano 1822, II,p. 74; M. Missirini, Memorie per ...
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ANDREA da Bologna
Enrico Castelnuovo
Sotto questo nome sono state riunite opere che probabilmente, come ha proposto il Longhi (v. oltre), sono di due diversi artisti della seconda metà del sec. XIV: [...] della cui chiesa romana era titolare, tra san Francesco e un santo Vescovo, l'altra con i santi A. Venturi, Storia dell'arte italiana, V, Milano 1907, p. 942; VII, 1, Milano 1911, p. 184; F. Filippini, A. da B. miniatore e pittore del secolo XIV, in ...
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PALADINO, Letterio
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina nel 1691. Il suo percorso, concordemente riconosciuto quale uno dei contributi di maggiore rilievo alla pittura messinese della prima metà del [...] tele per la chiesa di S. Francesco di Paola di Milazzo, in provincia in La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1990, pp. 527 s., 816 s.; G. Siracusa 1997, pp. 78 s.; G. Barbera, Da Borremans a Velasco: aggiunte e precisazioni sulla pittura ...
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CAMILLIANI (della Camilla), FrancescoFrancesco Neri Arnoldi
Nato a Firenze prima del 1530, da Giovanni di Niccolò Albengi Gucci, detto Giovanni della Camilla, e dalla di lui prima moglie di nome Nannina, [...] terminata nel 1565, come si rileva da una lettera del Borghini a Cosimo I partecipò agli apparati per le nozze di Francesco I de' Medici, con l'esecuzione sulla pittura, Milano 1898, p. 198; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, X, 2, Milano 1936, pp ...
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BUSCA, Antonio
Rossana Bossaglia
La data della nascita, a Milano, si può determinare come 1625, desumendola dalla notizia, riportata concordemente dalle fonti, che lo dice morto nel 1686 all'età di [...] data di una citazione, per altro oscura, del Torre, sono da ritenersi gli affreschi e la pala con la Madonna e santi Nascita del Battista)a Milano. Intorno al 1676 va collocato il ciclo di affreschi con la Gloria di s. Francesco nella XX cappella del ...
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CARDISCO, Marco, detto Marco Calabrese
Oreste Ferrari
Nacque in Calabria verso il 1486 e fu attivo come pittore a Napoli - secondo quanto riferisce il Vasari nelle Vite - dal 1508 al 1542, anno in cui [...] Gesù (o, più propriamente, di S. Francesco d'Assisi) a Cava dei Tirreni, con e alla Giulio Romano) delle opere da lui lasciate nel corso dei soggiorni 534; G. Frizzoni, Arte italiana del Rinascimento, Milano 1891, p. 80; A. Frangipane, Antichi ...
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DEL NASSARO (D'Alnassar, Delnazar, D'Elnassar), Matteo
Sergio Guarino
Nacque a Verona, forse verso il 1490, da un certo Iacopo di professione calzolaio (Vasari [1568], 1880, p. 375); la famiglia paterna [...] fine del 1515 l'artista entrò al servizio del re di Francia Francesco I, che, dopo la vittoria di Melegnano, aveva acquisito il dominio del Ducato di Milano. Malgrado la notizia vasariana - accolta da tutta la critica - di un viaggio del D. presso la ...
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GALASSO
Guido Rebecchini
Non si hanno notizie certe sulla vita di questo pittore attivo a Ferrara nel XV secolo; pochissimi documenti fanno, infatti, riferimento alla sua vita e alla sua attività pittorica.
L'origine [...] a Cosmè Tura su quattro pennoni da tromba dipinti da Iacopo Turola. Nel 1453, infine bassirilievi, e li Ss. Francesco e Girolamo a destra, e 47-55; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VII, 3, Milano 1914, pp. 495-500; J.A. Crowe - G.B. Cavalcaselle ...
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FABRE, François-Xavier
Giovanna Robustelli
Nacque a Montpellier il 1° apr. 1766 da Joseph e Catherine Flori (del padre esiste un ritratto presso il Musée Fabre di Montpellier). Verso il 1779, dopo aver [...] ritratto del ministro Francesco Saverio Carletti la pittura francese di paesaggio, rappresentata soprattutto da G. Dughet e N. Poussin. Nel L. Pellicer, Roma 1988; La pittura in Italia. Il Settecento, Milano 1990, pp. 708 s. e ad Indicem; U. Thieme-F ...
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BENCOVICH, Federico, detto il Federighetto o il Dalmatino
Nicola Ivanoff
Non si conosce il luogo della sua nascita avvenuta nel 1677.
Secondo un Catalogo della raccolta Conte Algarotti, senza data, [...] uno schizzo con la Madonna e s. Francesco, all'Albertina di Vienna, lo chiama "Federighetto da Verona". Secondo Mariette fu suo parente un fu invitato a Vienna. Vi si recò, passando per Milano, dove lasciò alcuni dipinti citati dal Bartoli, ma oggi ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...