COLETTI, Luigi
Alessandro Bevilacqua
Nacque il 10 febbr. 1886 a Treviso da Isidoro Alberto, di antica e facoltosa famiglia cadorina, e da Anita Gobbato. Frequentò il ginnasio-liceo, e fin da questi [...] restauro e la rinascita della chiesa di S. Francesco, l'acquisto per la Biblioteca comunale del prezioso (1958), pp. 239-250; Cima da Conegliano, Venezia 1959; La "Camera degli Sposi" del Mantegna a Mantova, Milano 1959; Giunte a G. Girolamo Savoldo, ...
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CARLANDI, Onorato
Anna Gramiccia
Figlio di Francesco e di Camilla Castellani, nacque a Roma, in piazza di Spagna, il 15 maggio 1848. La madre proveniva dalla nota famiglia di orefici. Dopo aver frequentato [...] alla luce. Una volta quivi, io passai da Turner a Constable e da questi a David Cox e a tutti gli altri XXII (1901), pp. 162, 169; U. Ojetti, L'arte all'Espos. di Milano, Milano 1906, p. 35; F. Sapori, Artisti contemporanei: O.C., in Emporium, L ...
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ANTONIO di Vincenzo
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque, sembra, a Bologna verso il 1350; nulla si sa di preciso della sua attività prima della grande impresa petroniana, ma le alte cariche ottenute [...] quali corrispondono due cappelle, per le finestre chiuse da vastissime vetrate a bifore nelle cappelle, a occhio Rubbiani, La chiesa di S. Francesco a Bologna, Bologna 1900, pp. 48 s.; L. Beltrami, Le guglie del Duomo dì Milano, in Rass. d'arte, I ...
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BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] Milano nel dicembre 1928.
Sono di quegli anni i dipinti più significativi; accanto ad un nutrito gruppo di ritratti, in cui è esibita una sottile capacità di penetrazione psicologica - da con le Storie di s. Francesco nel convento della Verna.
A ...
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GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] origini, dalla quale ebbe due figli, Vincenzo e Francesco. A partire da questo periodo il G. alternò l'attività di pittore a scopo benefico per le opere assistenziali del partito: a Milano nel 1930 e nel 1934 (anno in cui pubblicò a Napoli ...
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PAGLIACCETTI, Raffaele
Francesco Franco
(Raffaello). – Nacque a Giulianova, nel Teramano, il 31 ottobre 1839 da Andrea, commerciante, e da Chiara Trifoni.
Fin da piccolo incominciò a disegnare e a modellare [...] slancio l’opera. L’amarezza dello scultore fu tale da fargli più volte esprimere l’intenzione di distruggere la Roma 1916; G. Parroni, Un caposcuola fiorentino del verismo: R. P., Milano 1927; F. Tentarelli, R. P., in Artisti teramani dell’Ottocento ( ...
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CECCO di Pietro
Miklòs Boskovits
Pittore pisano attivo nella seconda metà del sec. XIV. Non si conoscono la data della sua nascita né le circostanze della sua formazione artistica; ma se il documento [...] -71 C. è ricordato come collaboratore di Francesco di Neri da Volterra in un restauro effettuato su un affresco 87 ss.; E. Carli, Pittura pisana del Trecento. La seconda metà del sec.,Milano 1961, pp. 87 ss.; M. Laclotte, Musée de Tours. La donation O ...
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DALBONO, Edoardo
Maria Antonietta Fusco
Nacque a Napoli, il 10 dic. 1841 da Carlo Tito e da Virginia. Carelli o Gatelli. Il padre e lo zio Cesare Dalbono furono letterati e critici d'arte e lo avviarono [...] opera dell'incisore Francesco di Bartolo, per farne omaggio ai soci della Promotrice. Nel 1872 fu esposto a Milano, alla II Una serie di conferenze e di articoli del D. furono raccolti da B. Croce insieme ad alcuni scritti di D. Morelli, generando ...
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LAZZARI, Francesco
Massimiliano Savorra
Nacque nel 1791, ma non si conoscono né il luogo né altri dati sulla famiglia di provenienza.
Circa la questione di un doppio cognome del L., che compare sia [...] Tommaso Temanza pubblicate per la prima volta daFrancesco Wchowich-Lazzari (Venezia 1858), sembra potersi dedurre dell'Accademia di Venezia. Il progetto, a cura di R. Codello, Milano (in corso di stampa); U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, ...
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BONZANIGO, Giuseppe Maria
Rosaria Amerio Tardito
Figlio di Giorgio Patrizio (attivo in Asti come intagliatore in legno e costruttore d'organi) e di Giovanna Margherita Burzio, nacque ad Asti il 6 sett. [...] dell'Ateneo, già di S. Francesco di Paola, sezione del Po pp. 244 s.; N. Gabiani, G. M. B. da Asti..., Torino 1920; A. Midana, L'arte del legno 178-181; G. Morazzoni, Il mobile neoclassico italiano, Milano 1955, pp. 17 ss.; M. Bernardi, La palazzina ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...