FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] di Ferreri» (Grande, 1974, p. 15).
DaMilano a Madrid
Generato sotto il fascismo, secondo alcune fonti Sparita il giorno delle nozze (1° episodio della serie TV F.B.I. Francesco Bertolazzi Investigatore, 1970) di U. Tognazzi, Le vent d'est (1970) ...
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SFORZA, Alessandro
Edoardo Rossetti
– Nacque a Cotignola il 29 ottobre 1409 da Muzio Attendolo, detto Sforza, e da Lucia di Torsciano, sua concubina di origine perugina, poi sposatasi con Marco Fogliani.
Dalla [...] stessa donna Muzio ebbe anche Francesco (1401-1466) poi duca di Milano, Elisa (1402-1476) poi sposa di Leonetto Sanseverino, Antonia (1404-1471) maritata con Ardizzino da Carrara, Leone (1406-1440) e Giovanni (1407-1451).
Trascorse l’infanzia a ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] Firenze, Uffizi); Profilo d'uomo, forse Francescoda Castiglione (Firenze, Galleria Palatina); S. Arte in Europa. Scritti di storia dell'arte in on. di Edoardo Arslan, I, Milano 1966, pp. 505-509; L. Berti, Precisazioni sul Pontormo, in Boll. d'arte ...
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BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] fu visitata dall'imperatore Francesco I. L'alto costo Milano 1820; Lettere tipografiche daMilano, Milano 1821; Sul nuovo torchio bettoniano con cilindro, Milano 1825; Ultima lettera tipografica daMilano (a Eutimo Carnevali), Milano 1828 (rist. da ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] oratorio e "per esser venuto daMilano a farlo cantare a Modena" (Damerini, 1956, p. 122). Il 6 apr. 1690 era di nuovo a Bologna, come fa fede la richiesta di aiuto finanziario da lui scritta a Francesco II da quella città (Roncaglia, 1933, pp ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] Storie di Gesù, come si può desumere dalle xilografie di Francescoda Nanto.
Dunque, nell'estate del 1529 G. si trovava Lucco, Venezia 1500-1540, in La pittura nel Veneto. Il Cinquecento, I, Milano 1996, pp. 83, 128-130, nn. 305-307; C. Gilbert, La ...
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RUSCONI, Camillo
Cristiano Giometti
– Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Raffaele, il 14 luglio del 1658 da Carlo Ambrogio e da Laura Brambilla, originari di Tremona nel Canton Ticino (Olsen, 1992). [...] sulla base delle indicazioni fornite dalle fonti: secondo Lione Pascoli la partenza daMilano sarebbe avvenuta all’età di ventisette anni, mentre Filippo della Valle e Francesco Saverio Baldinucci la spostano ai ventotto.
Per certo sappiamo che la ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] S. Barnaba, e, sostanzialmente, la chiesa è opera sua. DaMilano andò il 5 luglio 1562 a Brescia, dove s'incontrò col Palladio vanno ricordati un tabernacolo di bronzo per S. Francesco di Assisi, eseguito da Vincenzo Danti su disegno dell'A. (1570: ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] Becherucci-G. Brunetti, Il Museo dell'opera del Duomo..., [Milano] s. d., I, p. 278. con bibl.). al 1902 il C. liberò la chiesa e il convento di S. Francescoda aggiunte e superfetazioni, restaurando nel contempo la facciata, e il fianco dell ...
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WILDT, Adolfo
Margherita d'Ayala Valva
– Nacque il 1° marzo 1868 a Milano, primogenito di sei figli di Adamo, custode di palazzo Marino, di lontane origini svizzere, ma milanese da generazioni (il nonno [...] del giorno, pp. 48-55); M. Apa, P. Giovanni Semeria e l’arte. Da Torquato Tasso ad A. W., in Barnabiti studi, XXV (2008), pp. 351-389; W dei disegni di W., pp. 73-82). Su Francesco Wildt: Milano, Archivio storico dell’Accademia di belle arti di ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...