ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] , però, gli schieramenti si cristallizzarono: bastò lo scontro in Romagna tra Sigismondo Malatesta, aiutato daMilano e dai suoi nuovi alleati, e Francesco Sforza, assistito dalla lega veneto-fiorentina, per far riprendere la guerra (1445-1446).
L ...
Leggi Tutto
PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] realizzò la straordinaria Estasi di s. Francesco, da datarsi al 1729, nella quale innovò iconograficamente 1994, pp. 139-169; R. Pallucchini, La pittura nel Veneto. Il Settecento, I, Milano 1994, pp. 296-307, 380-392; A. Mariuz, P., G.B., in The ...
Leggi Tutto
CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] . L'aiuto fornito al duca di Savoia daMilano e dagli Svizzeri non poteva prolungarsi troppo. Il notte tra il 13 ed il 14 marzo 1490.
Venne sepolto in S. Francesco, nella tomba dei principi d'Acaia. Dopo la distruzione di questa chiesa nel ...
Leggi Tutto
Famiglia di stampatori e librai attivi nel Milanese dal XVIII secolo. Le prime notizie di una bottega libraria di proprietà dei Vallardi risalgono all’attività di Francesco Cesare, nato a Milano il 15 [...] due fratelli, pur dividendosi, rimasero saldamente legate al commercio librario.
Giuseppe, nato a Milano il 31 maggio 1784 daFrancesco Cesare e da Teresa Cogrossi, proseguì con successo l’attività della citata ditta; la specializzazione rimase la ...
Leggi Tutto
ORTESE, Anna Maria
Monica Farnetti
ORTESE, Anna Maria. – Nacque a Roma il 13 giugno 1914 da Oreste, funzionario di Prefettura, e da Beatrice Vaccà.
Il padre, nato a Caltanissetta, vantava origini catalane [...] Poveri e semplici. Quindi l’autrice, approdata nel frattempo daMilano a Roma e poi a Firenze per lavorare a stretto il fratello Francesco, residente in Canada, che subentrò a Maria nell’accudire la scrittrice, gravemente disturbata da un difetto ...
Leggi Tutto
CAPRIANI, Francesco, detto Francescoda Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] il quale ha ottimamente d'ebano, e d'avorio lavorato un Francescoda Volterra che in simili opere non ha pari" (Le vite..., 1630, London 1971, ad Indicem; P. Portoghesi, Roma del Rinascimento, Milano 1972, II, pp. 452, 459; W. Lotz, in Architecture in ...
Leggi Tutto
SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] circa) posta sull’omonimo altare nella chiesa di S. Francescoda Paola.
Seiter esercitò il suo magistero all’Accademia di Torino . Il Seicento, a cura di M. Gregori - E. Schleier, I, Milano 1989, pp. 50-76; E. Schleier, La pittura del Seicento a Roma ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] nella chiesa fiorentina di S. Croce: il Miracolo di s. Francesco che salva il bambino (perduto) e Cristo tra i dottori sopra Giottino (col quale percepì i pagamenti più elevati), Giovanni daMilano e il fratello Agnolo (Crowe - Cavalcaselle, 1903). ...
Leggi Tutto
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] belle arti, 1978, pp. 123-125; R. Cannatà, Francescoda Montereale e la pittura a L'Aquila dalla fine del '400 67 s., 73; L. Arcangeli, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, Milano 1988, pp. 392 s., 683 s.; P. Zampetti, Pittura nelle Marche, II, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] nell'agosto G. dovette precipitosamente fuggire daMilano per non esservi imprigionato dall'avversario intenzionato ciò non fosse stato possibile per lo stato di guerra, in S. Francesco di Chivasso. E qui di fatto esso finì per rimanere poiché Asti, ...
Leggi Tutto
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...