GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] poter partire subito daMilano dovendo attendere alcuni marmi ordinati per opere commissionategli da Marchesino Stanga, in L'Arte, X (1907), pp. 197-208; A. Venturi, Il busto di Francesco Gonzaga… di G.C. Romano, ibid., pp. 448 s.; G. Clausse, Le ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] e al suo allievo un itinerario che, daMilano alla Valsesia e all'area comasco-valtellinese -20, 158-177; G. Romerio, Due tavole di G. F. rappresentanti S. Francesco che riceve le stimmate, in Bollettino storico per la Provincia di Novara, III (1926), ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] poi interrotti dalla guerra.
Nel 1942 lo sfollamento daMilano bombardata spinse Chiari a tentare una tournée in provincia offriva pochi ruoli di rilievo (La banca di Monate di Francesco Massaro, 1975, o Cinque furbastri e un furbacchione di Lucio ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] . La lettera papale, con la quale Francescoda Noceto è nominato suo successore nell'ufficio di 167, 179 s.; R. Malaboti, D. C. Contributo alla storia dell'Umanesimo, Milano 1919; G. Mercati, Per la cronologia della vita e degli scritti di Niccolò ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] dopo la morte, l'archivio. A Bologna, infatti, auspice Francesco Carrara, che aveva segnalato al ministro C. Matteucci il "sapere sul colore politico dell'E., esprimeva un visibile imbarazzo, (lettera daMilano, 20 febbr. 1869: Arch. Ellero, XV, IV, ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] derivanti dalla nuova situazione venutasi a creare sulla pianura padana, a ottobre inviarono Federico a Milano per omaggiare il vincitore.
Il giovane, invitato daFrancesco I, seguì il sovrano in Francia e rimase alla sua corte fino all'aprile del ...
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TINO di Camaino
Roberto Paolo Novello
TINO di Camaino. – Figlio dello scultore e architetto senese Camaino di Crescentino di Diotisalvi (sul quale cfr. Colucci, 2011), nacque, verosimilmente a Siena, [...] contenente una Allegoria della morte ispirata daFrancescoda Barberino (esecutore testamentario del defunto), Museen, n.s., XX (1978), pp. 29-38; E. Carli, Gli scultori senesi, Milano 1980, pp. 14-18; N. Dan, T. di C.: le colonne tortili di Pisa ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] in Svizzera, il 17 settembre. Lasciava la famiglia sfollata daMilano a Viggiù, vicino a Varese: gli erano già nate la tenuta del blocco delle sinistre sulla candidatura di Francesco De Martino. Fanfani si ritirò dopo parecchi scrutini ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] e letteratura si risolveva per lui nella prevalenza della prima. DaMilano aveva portato con sé le Antiquitates del Muratori e l' napoletani sino a Cattaneo, a Garibaldi ma persino a Francesco Giuseppe nell'ora della sconfitta, hanno la sua simpatia. ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] con obbligo di vassallaggio. Pio II assicurò anche la permanenza al trono di Milano a Francesco Sforza e ai suoi discendenti. Il riconoscimento da parte papale della sovranità degli Sforza in un’area soggetta alla giurisdizione dell’Impero ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...