Appartenente a famiglia popolare ligure, oriunda di Rapallo ma stabilita a Genova da più generazioni, l'A. fu figlio di Costantino, argentiere e membro del Consiglio degli anziani. S'ignora la data della [...] causa del suo bando dalla città, perché, avendo il duca di Milano preteso che i prigionieri fossero consegnati in sue mani (come è attribuisce dai cronisti la vittoria di Casalmaggiore, riportata daFrancesco Sforza. Non si conosce la data della sua ...
Leggi Tutto
MORONE, Domenico
Giuseppe Fiocco
Pittore, nato a Verona circa il 1442, morto ivi dopo il 1517. Mentre Liberale e il Bonsignori erano a Verona i rappresentanti della branca mantegnesca pura, Domenico [...] aiuto di Francesco e di altri scolari, quale il giovane P. Cavazzola, Girolamo dai Libri e Michele da Verona, , Londra 1912, II; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VII, iii e iv, Milano 1914 e 1915; B. Berenson, in Dedalo, V (1924-25), pp. 601 segg., ...
Leggi Tutto
Secondogenito di Vincenzo I e di Eleonora de' Medici, nacque nel 1587 e morì il 29 ottobre 1626. Studiò a Ingolstadt e a Pisa; a 20 anni fu fatto cardinale da Paolo V. Inviato in Francia dal padre, seppe [...] di Natale del 1612, la notizia della morte del fratello Francesco, si recò a Mantova per assumere la corona ducale, ma Toscana s'interposero e il 18 giugno 1613 fu pattuita a Milano la riconsegna da parte del duca di Savoia delle terre occupate. Ma, ...
Leggi Tutto
PONTORMO
Carlo GAMBA
. Iacopo Carucci (Carrucci?), detto il P., pittore, nato da Bartolommeo pittore a Pontormo presso Empoli il 24 maggio 1494, morto verso la fine del 1555, essendo stato sepolto il [...] Resurrezione di Lazzaro, che il P. fece per Francesco I, distrutte le decorazioni di logge nelle ville Medicee Jacopo Carucci da Pontormo, New Haven 1916; C. Gamba, Il Pontormo, Firenze 1921; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, IX, v, Milano 1932, ...
Leggi Tutto
Letterato friulano, nato verosimilmente a Portogruaro verso il 1485, da padre immigrato da quei "confini della Croazia" meridionale, dove era fama sorgesse l'antica Delminio; morto a Milano il 15 maggio [...] il denaro ch'ebbe prima, in Francia, daFrancesco I, poi a Milano dal marchese del Vasto, invogliarono qualche suo , Venezia 1755, pp. 239-288; Liruti, Notizie delle vite ed opere scritte da' letterati del Friuli, Udine 1780, III, pp. 69-134; A. Neri, ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico, nato a Milano l'11 maggio 1928. Dopo essersi cimentato in varie attività (fra l'altro, quella di attore e di direttore di produzione), si improvvisa regista in Spagna, dove si [...] ricorrente nel cinema di Ferreri.
Con un piglio da quaresimalista laico, e servendosi di esempi paradossali, 70, Venezia 1980; M. Ferreri, Chiedo asilo, a cura di M. Grande, Milano 1980; G. Grazzini, Cinema '83, Roma-Bari 1984; G. Fofi, Dieci ...
Leggi Tutto
ORSINI, Giorgio, detto Giorgio da Sebenico
Adolfo Venturi
Scultore e architetto, morto nel 1475 a Sebenico. Nulla si sa della sua educazione, formatasi certo in Venezia. Nel 1441 si recò da Venezia [...] porta di S. Francesco ad Ancona. L'eredità veneziana impronta tutta l'opera di Giorgio da Sebenico, anche la .; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VI, La scultura del Quattrocento, Milano 1908; D. Frey, Renaissance-Einflüsse bei G. d. S., in Monatsh. ...
Leggi Tutto
Figlia del duca Ludovico di Savoia e di Anna di Lusignano, nacque ad Avigliana nel 1449. Era da qualche anno ad Amboise presso la sorella Carlotta, moglie di Luigi XI di Francia, quando fu chiesta, in [...] Milano. Il re di Francia accordò il consenso ad insaputa e contro la volontà del fratello di Bona, il mite Amedeo IX. Il matrimonio fu celebrato per procura da del segretario del duca defunto, Cicco (Francesco) Simonetta (v.). I cognati esclusi dalla ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Galeazzo I
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Matteo I e di Bonacossa Borri, nacque verso il 1277. Verso il 1298 compare nella vita politica milanese come capitano del popolo a fianco [...] discesa di Ludovico il Bavaro nel 1327; Galeazzo, che aveva accolto con entusiasmo l'imperatore e aveva ottenuto da lui il vicariato imperiale per Milano, cadde poi in disgrazia e fu chiuso nel castello di Monza, mentre Ludovico cercava di creare a ...
Leggi Tutto
RUSTICI, Giovan Francesco
Luisa Becherucci
Scultore e pittore, nato a Firenze il 13 novembre 1474, morto a Tours con ogni probabilità nel 1554. La sua formazione si compie prima nel giardino mediceo, [...] influsso decisivo, e di Michelangelo. Da ciò il contrasto nella sua opera, egli, nel 1528, si reca presso Francesco I in Francia, dove pare attendesse a A. Venturi, Storia dell'arte italiana, X, i, Milano 1935, pagine 67-85; U. Middeldorf, in Thieme ...
Leggi Tutto
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...