ISABELLA d'Este Gonzaga, marchesa di Mantova
Giovanni Battista Picotti
Nata a Ferrara nel 1474 dal duca Ercole e da Eleonora d'Aragona, fu educata da Battista Guarini e da altri. Non interruppe gli [...] sorrette da alti ideali politici, né contenute da freni di politica moralità. Dopo la battaglia del Taro (1494) e la decantata vittoria di Francesco Gonzaga (v. fornovo di taro), tenne mano alla tortuosa politica di costui, oscillante fra Milano e ...
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Nato a Napoli da Carlo (poi III come re di Spagna) e da Maria Amalia Walpurga di Sassonia, il 12 gennaio 1751, morto a Napoli il 4 gennaio 1825. Era il terzo maschio e gli toccò di regnare in Napoli perché [...] Favorita di Palermo, chiesa di S. Francesco di Paola in Napoli, ecc.). Altra di Napoli dal 1734 al 1825, Milano 1905; M. Vinciguerra, La reggenza alla duchessa di Floridia (1820-24), racc. e illustr. da S. Di Giacomo, Palermo 1914, voll. 2; P. Vigo ...
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Nacque, di famiglia fiorentina, a Lamporecchio nel 1497 o '98 e visse i primi vent'anni nel Casentino e a Firenze. Fu protetto dal cardinale Bernardo Dovizi da Bibbiena suo parente, il quale lo mise al [...] nel 1531; ma non la pubblicò, pare per timore di minacce da parte di Pietro Aretino che vi sospettava certe allusioni a lui malevole. fu pubblicato dai Giunta a Venezia nel 1541 e dal Calvo a Milano nel 1542. E si dice anche che l'Aretino inducesse il ...
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GIOVANNI da Udine
Luigi Coletti
Pittore, nato a Udine il 15 ottobre 1487 daFrancesco Recamador (onde il cognome "Ricamatore" o "dei Ricamatori" ch'egli stesso usò), morto a Roma nel 1564. Il suo maestro, [...] pitt. di un gonfalone... e di altre opere fatte nel Friuli da G. da U., Udine 1897; F. Maniago, Storia delle belle arti p. 98 segg.; A. Venturi, Storia dell'arte ital., IX, ii, Milano 1926, pp. 399-404; F. Braidotti, l'acqua potabile in Udine, Udine ...
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Nacque nel 1490 nel castello di Marino, antica residenza feudale dei suoi, sui colli Albani, da Fabrizio Colonna signore di Paliano e gran conestabile di Napoli e da Agnese di Montefeltro figlia minore [...] nel reame: Ferdinando Francesco D'Avalos, marchese contrattevi infermità, si spegne nel 1525 a Milano. La notizia coglie Vittoria a Viterbo, mentre dal profano ma piuttosto vi si sovrappone. Non è da aspettarsi, dunque, una vera storia d'amore: neppure ...
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Orafo e medaglista, nato a Mondonico, tra Lecco e Como, dall'orefice Gian Maffeo Foppa di Milano verso l'anno 1452, morto poco prima dell'aprile 1527. Dal nome del luogo di nascita si chiamò Caradosso [...] VII. Visitò nel 1510 Loreto, ove s'incontrò con Gian Cristoforo Romano, già da lui veduto a Milano, in casa di monsignor Francesco della Torre, e con Sabba da Castiglione, che scrisse: "il mio Caradosso, il qual otre la cognizione grande delle ...
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VITTORIA, Alessandro
Vittorio Moschini
Scultore, nato a Trento nel 1524, morto a Venezia il 27 maggio 1608. Giunto nel 1543 a Venezia, ove poi generalmente dimorò, si mise alla bottega del Sansovino, [...] defunto nella tomba del doge Francesco Venier a S. Salvatore (1557-58); il busto di Priamo da Lezze ai Gesuiti e quello der Renaissance, Vienna 1921; G. Lorenzetti, Venezia e il suo estuario, Milano-Roma [1927]; L. Planiscig, A. V. e la pala Fugger, ...
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VISCONTI, Galeazzo II
Francesco Cognasso
Terzo figlio di Stefano Visconti e di Valentina Doria di Genova, nacque poco dopo il 1320. Perdette il padre, forse avvelenato nelle lotte familiari, nel 1327; [...] qualche tempo nelle Fiandre. Verso il 1346 era di nuovo a Milano, ma, caduto in disgrazia dello zio Luchino, dovette esulare. Trovò meraviglioso castello di Pavia da lui fatto costruire. Suo amico e ammiratore fu lo stesso Francesco Petrarca, che a ...
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Nacque nel 1493 dal duca di Milano Gian Galeazzo Sforza e da Isabella d'Aragona. Trasferitasi la madre, dopo lo sfacelo del dominio sforzesco, nel ducato di Bari cedutole da Ludovico il Moro, visse a Bari [...] con le forme dell'arte nordica; Francesco Della Torre, insieme col Berecci e figlio Sigismondo Augusto, Bona venne esclusa da ogni ingerenza nel governo, onde malumori con una lite prima contro il duca di Milano, poi contro Carlo V, e che aveva ...
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TOMMASO da Modena
Luigi Coletti
Pittore, nato a Modena fra il 9 marzo 1325 e il 6 maggio 1326, dal pittore Barisino dei Barisini; morto prima del 16 luglio 1379. Del 1345 (?) è un suo trittichetto firmato [...] affreschi della cappella di S. Bernardino in S. Francesco di Mantova, indicati per primo dal Toesca, e G. Bertoni e P. E. Vicini, T. da M. pittore modenese, Modena 1900; A. Venturi, Storia dell'arte ital., V, Milano 1907, pp. 958-77, e VIII, i, ivi ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...